Il riposo che viene dal Signore

Un giorno una parola – commento a Esodo 33, 14

 

Il Signore rispose: «La mia presenza andrà con te e io ti darò riposo»

Esodo 33,14

 

Rimane dunque un riposo sabatico per il popolo di Dio

Ebrei 4, 9

 

 

 

Il Signore è il nostro riposo! Soltanto il riposo che discende da Lui è il vero riposo che ristora l’anima, che rasserena il cuore e che ridona vigore alle nostre vite infiacchite. Come una madre rassicura i suoi figli e figlie tra le sue braccia e li protegge, così Dio, attraverso la persona di Gesù Cristo, viene ancora oggi ad accogliere il suo popolo per rafforzarlo e per sostenerlo.

 

Il Signore viene a donarci la sua pace, il suo sollievo e il suo riposo, senza il quale saremmo schiacciati dalle innumerevoli angosce e preoccupazioni della nostra esistenza mondana. Questo riposo è un dono rivolto a tutti e non solo ad alcuni. Lo stesso Gesù, infatti, dice: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo” (Mt 11, 28). Tutti coloro che rispondono a questo meraviglioso appello possono sperimentare nella loro vita il riposo che viene dal Signore.

 

Ma questo è un appello al quale bisogna rispondere ogni giorno di nuovo. Tutti noi, infatti, siamo portati a contare su noi stessi e sulle nostre forze e così finiamo per sovraccaricarci di pesi che rischiano prima o poi di schiacciarci… Il Signore oggi ci richiama ad affidarci a Lui e a rimettere i nostri pesi nelle sue mani per ricevere il suo riposo, quel buon riposo che viene a rinnovare in noi le forze per ritornare a vivere e a lottare, non più da soli ma con Lui al nostro fianco. Amen.