Discorrendo di teologia
Una trentina di membri del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) si sono riuniti online per riflettere su quale «posto» sia oggi riservato dalle chiese all’educazione teologica
Una trentina di membri del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), si sono riuniti online per riflettere su quale «posto» sia riservato oggi all’educazione teologica e alla formazione ecumenica nelle chiese, nei seminari o nelle facoltà teologiche, e su quali siano le opportunità di apprendimento reciproco.
Meehyun Chung, della Chiesa Presbiteriana della Repubblica di Corea e moderatore della Commissione per l’educazione, ha affermato: «Abbiamo avuto un incontro fruttuoso per preparare il il cammino comune per la nostra formazione ecumenica e la diffusione delle nostre esperienze e conoscenze».
La Commissione per l’educazione e la formazione ecumenica del Cec è il principale organo consultivo del per l’area dell’educazione, della formazione ecumenica e della coltivazione della fede. Sviluppa priorità e metodologie in questi ambiti e promuove il networking, lo scambio e la collaborazione tra istituzioni ecumeniche ed esperti nel campo della formazione ecumenica.
Benjamin Simon, direttore della Commissione e decano dell’Istituto ecumenico di Bossey, ha commentato: «Abbiamo esplorato i temi centrali dell’educazione teologica e della formazione ecumenica nelle chiese e nelle università di tutto il mondo, e abbiamo ascoltato quali questioni sono oggi dirimenti e vitali» e ha poi aggiunto, «abbiamo anche iniziato a lavorare nei nostri due gruppi di lavoro su un corso base di teologia ecumenica per il prossimo evento che avrà luogo in Egitto nel 2025».
La Commissione per l’Educazione e la Formazione Ecumenica del Cec è composta da 33 membri provenienti dalle Chiese membro di tutto il mondo e dal Vaticano.
Il gruppo terrà il suo primo incontro in presenza a giugno presso l’Università Yonsei, Seoul, Repubblica di Corea.