Per un’ Europa veramente sociale

Il manifesto di Eurodiaconia, che riunisce 46 organizzazioni cristiane sociali europee, fra cui la Diaconia valdese, in vista del voto di giugno

 

Il17 aprile, Eurodiaconia, che riunisce 46 organizzazioni cristiane sociali europee, fra cui la Diaconia valdese, ha pubblicato il manifesto che invita i candidati a «costruire un’Europa veramente sociale». Un testo che si concentra su quattro aree essenziali:

  • Sistemi di protezione sociale adeguati
  • Integrazione efficace e inclusione sociale
  • Servizi sociali di qualità per tutti
  • Un patto verde e sociale

 

Il comunicato recita:

«Negli ultimi anni, l’Europa ha attraversato diverse crisi: il Covid-19, la guerra in Ucraina, l’aumento dei prezzi dell’energia e del costo della vita. Questa è stata descritta come una crisi permanente che sta mettendo alla prova la resilienza delle nostre società e mettendo a dura prova i nostri sistemi di protezione sociale. Infatti, secondo l’indagine autunnale 2022 del Parlamento europeo, il 93% degli europei ha affermato che l’aumento del costo della vita è attualmente la preoccupazione più urgente, seguito da povertà ed esclusione sociale, con l’82%. Questi numeri riflettono un fallimento del nostro sistema socioeconomico, considerando che l’Europa è una delle regioni più ricche del mondo.

 

Pertanto, la prossima legislatura sarà cruciale per affrontare i problemi strutturali di fondo dei nostri sistemi di protezione sociale e riconquistare la fiducia dei cittadini. Il prossimo Parlamento dovrà rispondere con forza a queste sfide e impegnarsi per un’Europa veramente sociale, intensificando gli investimenti sociali con forti sistemi di protezione sociale e un mercato che serva e provveda a tutte le persone.

 

Per costruire un’Europa sociale forte, ciò dovrà essere accompagnato da efficaci misure antidiscriminatorie e da sforzi continui e mirati per includere pienamente le persone provenienti da un contesto migratorio e appartenenti a minoranze etniche.

 

Inoltre, sistemi di protezione sociale forti e un’inclusione sociale efficace necessitano di servizi sociali e assistenziali forti. Soprattutto in tempi di crisi, in Europa sono urgentemente necessari servizi sociali e assistenziali di qualità, in quanto possono garantire a tutti una vita dignitosa. Tuttavia, negli ultimi dieci anni si è assistito a una grave carenza di investimenti nei servizi sociali e assistenziali. Ciò deve cambiare e chiediamo al prossimo Parlamento europeo di mostrare un forte sostegno ai servizi sociali e di assistenza e di riconoscere che sono essenziali per il buon funzionamento delle nostre società.

 

Il pilastro europeo dei diritti sociali fornisce una solida base per un’Europa più sociale e giusta e il prossimo Parlamento europeo dovrebbe mirare ad approfondirne e completarne l’attuazione. Pertanto, vi invitiamo a trovare le nostre raccomandazioni in vista delle elezioni europee e il vostro attuale lavoro sui manifesti elettorali, concentrandosi su quattro aree essenziali per un’Europa sociale forte:

 

SISTEMI DI PROTEZIONE SOCIALE ADEGUATI

Abbiamo bisogno di una protezione sociale accessibile e adeguata per tutti

Abbiamo bisogno di una direttiva quadro sul reddito minimo

Indicizzazione delle prestazioni sociali

Proteggere i bambini dalla povertà

Affrontare urgentemente la povertà energetica

L’accesso ad un alloggio adeguato è un diritto umano

L’accesso ai servizi essenziali è un diritto umano

 

INTEGRAZIONE EFFICACE E INCLUSIONE SOCIALE

Le carenze di manodopera e competenze in Europa devono essere affrontate attraverso un approccio umano e basato sui diritti umani

Sostenere il successo dell’integrazione e dell’inclusione sociale promuovendo l’accesso a un’occupazione adeguata e dignitosa

Accesso all’istruzione inclusiva e all’apprendimento permanente.

Uguali diritti per tutti

Garantire i diritti sociali dei cittadini mobili dell’UE.

Sostenere canali efficaci e sistematici per la partecipazione delle organizzazioni della società civile e delle minoranze ai processi decisionali.

Un’Unione di uguaglianza per tutti

 

SERVIZI SOCIALI E ASSISTENTI DI QUALITÀ PER TUTTI

Basarsi sulla strategia europea per l’assistenza sostenendo la creazione di una garanzia europea per l’assistenza.

Rendere il lavoro di assistenza sociale un lavoro basato sull’aspirazione e non sulla disperazione.

Abbiamo bisogno di forza lavoro di qualità per servizi sociali di qualità.

Abbiamo bisogno di un uso migliore della direttiva sugli appalti pubblici.

Dovrebbe esserci una revisione del Quadro volontario europeo di qualità per i servizi sociali (VEQFSS)

Il finanziamento sostenibile è fondamentale.

 

UN AFFARE VERDE E SOCIALE

Il Green Deal deve essere attuato insieme al pilastro europeo dei diritti sociali.

La transizione verso un’economia verde e digitale deve ridurre l’ingiustizia sociale e creare opportunità per i più svantaggiati

È necessaria una ridistribuzione socialmente equa per garantire che alloggi e consumi sostenibili siano alla portata di tutti

Dovrebbero essere condotte valutazioni di impatto sociale per le misure politiche nell’ambito del Green Deal e dovrebbero essere messe in atto efficaci misure di accompagnamento di protezione sociale per ciascuna misura politica.

Gli attori dell’economia sociale, compresi i fornitori di servizi sociali senza scopo di lucro, hanno bisogno del giusto quadro legislativo e finanziario per partecipare alla transizione verde

L’accettazione sociale della transizione verde necessita della consultazione e del coinvolgimento attivo delle organizzazioni della società civile e delle comunità locali.