Il Liceo valdese nel mondo

Riprendono i contatti con le scuole estere, interrotte negli anni della pandemia

 

Il Liceo valdese di Torre Pellice (To) da sempre valorizza e promuove gli scambi con l’estero. Le relazioni con chiese, scuole e organizzazioni legate al mondo protestante – e non solo – sono tra gli elementi che contraddistinguono il Liceo di Torre Pellice. «Il Covid e la venuta a mancare di persone che conoscevano la nostra scuola e la nostra storia hanno influito negativamente sulla possibilità di organizzare scambi, ma le uscite didattiche, anche all’estero, sono comunque continuate» ci spiega la preside Alessia Passarelli.

 

Il Liceo sta infatti riprendendo i contatti interrotti e inizia a intessere nuove relazioni. In questo quadro si inseriscono gli eventi del mese di marzo. Nella primavera 2023, Darrell Jackson, direttore di un college universitario battista (Whitley College), con cui la preside Alessia Passarelli collabora per ricerche da quasi vent’anni, aveva tenuto una lezione agli studenti e alle studentesse sul ruolo della religione e delle scuole confessionali in Australia. «In quell’occasione – sottolinea Passarelli – abbiamo iniziato a pensare che sarebbe stato interessante trovare delle scuole con cui instaurare delle partnership e abbiamo programmato alcune visite durante un mio soggiorno in Australia. In particolare abbiamo visitato la Strathcona Grammar School, una scuola paritaria legata alla chiesa battista, che ha festeggiato da poco il centenario. Siamo stati accolti con entusiasmo dalla nuova dirigente Lora Beegan e dalla cappellana della scuola Janet Costello. Diverse sono le possibilità di scambi di cui abbiamo discusso: dai classici scambi individuali (con accoglienza di studentesse nelle nostre famiglie), a soggiorni di studio di gruppi, fino a ipotizzare scambi di cattedra».

 

Le opportunità di scambio e incontro non si limitano però all’Australia. I ragazzi e le ragazze del Liceo hanno organizzato delle attività per 110 studenti provenienti da due scuole superiori americane, parte di un gruppo ancora più numeroso di 150 avventisti che hanno fatto un tour/concerto ripercorrendo le tappe della Riforma. Gli studenti e le studentesse americani, a rotazione, divisi in quattro gruppi, hanno ripercorso la storia della scuola e del territorio, assistito ad alcuni esperimenti scientifici nel suggestivo laboratorio di scienze del liceo e hanno avuto l’occasione di confrontarsi sulla vita studentesca nei due paesi. Tra risate, scambi di numeri telefonici e due passaggi a pallavolo, la visita si è conclusa in aula sinodale dove sono stati ascoltati in anteprima alcuni brani del concerto tenutosi al tempio valdese la sera stessa.

«Anche in questo caso, si sono poste le basi per scambi e incontri futuri. Seminiamo e speriamo in un ricco raccolto!» conclude la preside.