Diaconia valdese, supporto umanitario ai bambini di Gaza
Il braccio sociale della Chiesa valdese accoglie alcune famiglie a Genova e Firenze
Da alcuni giorni la Diaconia Valdese si sta occupando di 4 nuclei familiari che provengono da Gaza. Nell’ambito di un progetto nazionale di supporto umanitario sono stati presi in carico alcuni bambini feriti o malati provenienti dalla striscia di Gaza che, avendo necessità di cure ospedaliere, sono stati trasportati in Italia e sono sbarcati a La Spezia il 5 febbraio 2024.
La Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI) ha coordinato con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero degli Interni e quello della Salute il loro arrivo e, d’intesa con la Tavola Valdese e grazie al sostegno di un progetto dell’Otto per mille della Chiesa valdese, quattro di questi bambini, con gli accompagnatori, sono stati accolti dalla rete della Diaconia Valdese.
In particolare due nuclei sono accolti a Genova, con i bambini ricoverati all’ospedale Gaslini, e due a Firenze, con il ricovero presso il Meyer.
«La sofferenza di queste persone è legata non solo alle condizioni sanitarie dei bambini, ma anche alle conseguenze della separazione delle famiglie, dei lutti, dell’assoluta incertezza sul futuro» afferma il Segretario Esecutivo della Diaconia Valdese, Gianluca Barbanotti. «Siamo riconoscenti se possiamo, anche se in questo modo molto parziale, essere di aiuto e di supporto in questa catastrofe umanitaria».