Febbraio a Torino sarà di nuovo il Black History Month

Terza edizione della rassegna culturale che celebra la storia degli afrodiscendenti e cerca di combattere il razzismo. Il calendario degli appuntamenti

 

Febbraio 2024 segnerà l’avvio della terza edizione della rassegna culturale Black History Month Torino. L’evento, promosso dall’Associazione Donne dell’Africa Subsahariana e della Seconda Generazione, si svolgerà sul territorio della città metropolitana di Torino, coinvolgendo 20 luoghi storici di grande importanza in 5 comuni (Torino, Rivalta di Torino, Pino Torinese, Carmagnola e Collegno) e dando vita a più di 85 manifestazioni culturali, artistiche e sociali in 25 giorni.

 

Questa rassegna, erede di una tradizione storica e internazionale che risale al 1926, cercherà per la terza volta di celebrare e diffondere la storia degli afrodiscendenti con l’obiettivo di instillare un senso di orgoglio e di contrastare i discorsi razzisti che promuovono l’idea di una presunta inferiorità nei successi ottenuti dalla comunità nera.

Nel 2024, il Black History Month Torino si concentrerà ancora una volta su 3 temi principali: espressioni, sostenibilità (ambientale e non) e imprenditoria (femminile e non). Anche quest’anno, il BHMT verrà proposto per l’intero mese di febbraio.

 

L’edizione del 2024, proprio come le precedenti, sarà realizzata in collaborazione con una serie di enti e istituzioni torinesi e piemontesi. Inoltre, la rassegna è il risultato di un lavoro collettivo che vede il coinvolgimento diretto e attivo di numerose associazioni e fondazioni del territorio.

Questa edizione, promossa dall’Associazione Donne Africa Subsahariana e II Generazione (ADASS), con la collaborazione dei Musei Reali di Torino, è sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e patrocinata dalla Città di Torino, dalla Circoscrizione 7 e 1, dal Comune di Pino Torinese, dalla Città di Rivalta di Torino e dalla Camera di Commercio di Torino. La realizzazione dell’edizione 2024 sarà possibile anche grazie al sostegno di CGIL Piemonte, Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali A.M.M.I. ETS, Cooperativa Senza Frontiera, il Polo del

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‘900, l’Università degli studi di Torino,la Casa del Quartiere San Salvario, il Museo del Cinema, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, il Centro Interculturale di Torino, One Hour For Europe Italia e la Lavanderia a Vapore. Inoltre, il Black History Month Torino 2024 sarà il risultato di un lavoro congiunto in collaborazione con l’Associazione Culturale Tamra, Snobiety Torino, l’Associazione Culturale Di Tutti i Colori, il Black History Month Firenze e il Black History Month Bologna. Infine, in questa preziosa avventura ci accompagneranno numerose realtà locali e nazionali come il Gruppo Abele, il Youth Core Group, l’Associazione Amece, Zonafranca Onlus, l’Associazione dei Senegalesi di Torino, l’Associazione Pais, CreArti, l’Associazione Owambe, la Libreria Indipendente Trebisonda, Renken Onlus, Luoghi Comuni San Salvario, Soomaaliya Onlus, Cooperativa Atypica, l’Associazione Ténéré, Codiasco, l’Acquario Studios, l’Associazione Interculturale Karmadonne, la Fondazione Mamre Onlus, l’Associazione di Promozione Sociale MOSAICO, Seeyousound International Music Film Festival, Ires Piemonte, Border Radio e l’Associazione Giguiya.

 

Il Black History Month Torino, nella sua terza edizione nel 2024, si propone di replicare il successo degli anni precedenti, attraendo nuovamente un pubblico “nuovo” verso sedi istituzionali e prestigiose. L’obiettivo è creare nuove connessioni con cittadinə, scuole e artistə. BHMTO aspira a coinvolgere la città in un evento rilevante non solo per celebrare la sua multiculturalità distintiva, ma anche come stimolo per promuovere e consolidare politiche dedicate alle minoranze etniche, alle comunità diasporiche, ai giovani afrodiscendenti e alle scuole, che rappresentano il principale ambito di intervento in questo contesto multiculturale.

I temi dell’edizione 2024:

  • espressioni
  •  sostenibilità (ambientale e non)
  • imprenditoria (femminile e non)

 

La selezione di queste tematiche è il risultato di un’attenta valutazione del contesto socio-politico contemporaneo e del desiderio di portare all’attenzione e analizzare le dinamiche del nostro tempo e le relative criticità.

Espressioni. BHMTO si propone di coinvolgere artisti appartenenti a diverse discipline, invitandoli a esprimere la propria arte con un focus specifico sui temi trattati, attraverso una Call4Artist non competitiva. Con questa nuova edizione, intendiamo sostenere e condividere l’opera degli artisti afrodiscendenti e africani con la città e i suoi abitanti.

 

La sostenibilità sociale e ambientale del continente africano costituisce un tema fondamentale per il suo sviluppo. Il cambiamento climatico ha avuto un impatto significativo sul continente, causando siccità, insicurezza alimentare, riduzione della produttività agricola, conflitti e migrazioni forzate. È cruciale evidenziare il percorso verso un futuro sostenibile intrapreso da alcuni Paesi africani, concentrandosi sulla preservazione dell’ambiente e sulla lotta contro il cambiamento climatico.

BHMTO intende esplorare l’imprenditorialità dal punto di vista delle comunità diasporiche, le quali svolgono già un ruolo di “ponte” tra i paesi di origine e l’Italia (o l’Europa), nonché un ruolo

propulsivo verso il rinnovamento, soprattutto considerando che la popolazione africana è prevalentemente giovane e incline a nuove prospettive e rischi. In questa prospettiva, si focalizzeranno in particolare sul tema dell’imprenditorialità femminile e sostenibile, aspetto che intendiamo sviluppare e analizzare in modo approfondito.

 

Anche la nuova edizione del BHMTO si svolgerà per l’intero mese di febbraio, con previste 4 settimane di concerti, spettacoli, dibattiti, cene, momenti di aggregazione e condivisione, mostre d’arte e molto altro.

Tutte le informazioni sono disponibili a questo sito internet.