La Chiesa evangelica in Germania (Ekd) e la sua Diaconia, il braccio sociale, hanno firmato una cosiddetta dichiarazione congiunta con il commissario indipendente per gli abusi del governo federale tedesco per affrontare la violenza sessuale e da rappresentanti delle persone colpite. La dichiarazione firmata mercoledì13 dicembre a Berlino sottolinea l’obiettivo di un trattamento del tema ampiamente indipendente dagli organismi ecclesiastici e obbliga l’Ekd e l’associazione protestante di welfare a rispettare criteri e standard nel trattamento della questione. Ciò include professionalità, trasparenza e partecipazione delle persone interessate.

La dichiarazione afferma che l’educazione e il trattamento comprendono, tra le altre cose, la definizione degli atti, delle cause e delle conseguenze della violenza sessuale, l’identificazione delle strutture che consentono l’abuso e il riconoscimento dell’ingiustizia avvenuta. L’elaborazione istituzionale dovrebbe anche aiutare a trarre conclusioni per la protezione contro gli abusi.

Le Chiese regionali protestanti e le associazioni regionali stanno progettando nove commissioni regionali di elaborazione che, secondo l’Ekd, saranno istituite nei prossimi mesi.
Gidion ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le persone colpite nel processo. Solo così si potrà avere successo in modo trasparente, ha affermato.
Lo scopo della “Dichiarazione congiunta” è il trattamento indipendente, completo e trasparente della violenza sessuale secondo standard comparabili a livello nazionale in tutte le chiese regionali protestanti e nelle associazioni regionali diaconali.