Restare fedeli a Dio fino alla fine

Un giorno una parola – commento a Marco 13, 13

Ascolta la meditazione:

Ecco, io li fonderò nel crogiuolo per saggiarli; poiché che altro dovrei fare per la figlia del mio popolo?
Geremia 9, 7

Chi avrà perseverato sino alla fine, sarà salvato
Marco 13, 13

La frase conclude il più lungo discorso ininterrotto di Cristo nel Vangelo di Marco. Si tratta di un brano che si inserisce a giusta ragione nella letteratura apocalittica e più precisamente di tipo escatologico ovvero degli ultimi tempi. Tempi che vengono descritti a tinte fosche: comparsa di falsi profeti, guerre, cataclismi naturali, persecuzioni degli stessi discepoli, l’adorazione di divinità ben collocate all’interno del tempio e, infine, un conflitto esiziale si scatenerà all’interno delle stesse famiglie, perché ogni suo componente cercherà di salvare la propria pelle a danno degli altri.

E infine, gli stessi discepoli diventeranno oggetto di persecuzione e di vere e proprie fustigazioni nelle sinagoghe; saranno trascinati davanti a governatori e re, dovranno difendersi nei tribunali, ma in ogni caso non dovranno preoccuparsi di quanto diranno, perché le parole giuste saranno messe sulla loro bocca dallo Spirito Santo. Tuttavia, per quanto tutto questo abbia l’aspetto di uno scenario apocalittico, non sarà ancora la fine, anzi occorrerà che prima sia annunciato l’Evangelo della salvezza fra tutte le genti, affinché non si creda che il Signore abbandoni il suo popolo.

Certo, saranno tempi molto difficili, che metteranno a dura prova la resilienza dei discepoli. Ma chi persevererà, chi non avrà mollato di fronte alla prova, chi avrà conservato intatta la sua fede nel Signore, restandogli fedele sino alla fine, godrà del dono unico della salvezza; entrerà nel Regno che Lui stesso ha predicato e di cui si è fatto anche portatore. E nella riconciliazione operata da Cristo con il Padre, ha aperto le porte del Regno con la sua morte e resurrezione a tutti coloro che l’avranno accolto quale unico Signore e Salvatore. Un inno che cantiamo anche abbastanza spesso e volentieri nelle nostre chiese recita: «Fino alla morte saremo fedeli, fino alla morte sarai nostro re». Amen.