Le chiese e altre organizzazioni religiose (FBO) svolgono un ruolo fondamentale nel sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza sessuale e di genere: è quanto è stato sottolineato da Sarah Nanjala, rappresentante dell’Ufficio delle Nazioni Unite per le donne di Ginevra, rivolgendosi il 22 novembre scorso allo staff della Flm e a 14 vescovi e presidenti delle chiese membro della Comunione che hanno partecipato al ritiro dei leader neoeletti di quest’anno. Nanjala ha definito le comunità di fede “partner chiave” nei corsi di formazione delle Nazioni Unite per aumentare la consapevolezza su come “infrangere il tabù” della violenza di genere nei luoghi in cui “è diventata una tale norma, che la gente pensa che sia normale”.

Alcuni leader della chiesa hanno condiviso come stanno rispondendo le loro chiese. La pastora Emmanuelle Seyboldt, presidente della Chiesa protestante unita di Francia, ha affermato che negli ultimi tre anni in tutte le chiese è stata istituita una linea telefonica diretta affinché le persone possano chiedere assistenza, e sono disponibili opuscoli che spiegano la violenza di genere e le sanzioni per tale violenza.
In India, la Chiesa evangelica luterana del Nord lavora da 15 anni per riabilitare e offrire mezzi di sussistenza alternativi alle lavoratrici del sesso nella città di Mumbai, ha affermato il vescovo Isilash Basumatary.
Sikhonzile Ndlovu, senior advocacy officer della FLM per la giustizia di genere, ha evidenziato le statistiche globali delle Nazioni Unite per spiegare l’importanza dell’impegno delle chiese. «In media, più di cinque donne o ragazze vengono uccise ogni ora da qualcuno della loro famiglia, 736 milioni di donne e ragazze sono state sottoposte a violenza fisica o sessuale e solo nel 2021 oltre 45.000 donne e ragazze sono state uccise da un membro della famiglia».

Durante la campagna del 16 giorni che si svolge dal 25 novembre al 10 dicembre, la Flm condividerà storie e risorse sulle sue piattaforme online, nonché iniziative delle sue chiese membro e programmi nazionali incentrati sulla fine della violenza contro donne e ragazze. La campagna di quest’anno si svolge a soli due mesi dalla tredicesima Assemblea di Cracovia, in Polonia, e dal lancio di un nuovo Gender Justice Toolbox, nonché a dieci anni dall’adozione della politica sulla giustizia di genere della Flm.

Il 28 novembre, la Federazione luterana mondiale ospiterà un workshop online per discutere le migliori pratiche nella prevenzione della violenza di genere, mentre il 7 dicembre si terrà un webinar che rifletterà sul 10° anniversario della politica di giustizia di genere, un documento chiave che ha plasmato l’impegno della Flm sulla giustizia di genere e l’empowerment delle donne.

Altre iniziative includono un webinar con i partner di un consorzio di attori religiosi sulla violenza di genere, che presenterà il lavoro della Flm in Uganda, e un evento online l’11 dicembre incentrato sul lavoro della Flm sui diritti umani nel contesto del 75° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani.

Photo: LWF/S. Gallay: Ms Sarah Nanjala, UN Women’s Geneva Office