A lavoro per revisionare la Charta Oecumenica
A Dublino, presso l’Istituto Teologico della Chiesa d’Irlanda si è riunito il gruppo di lavoro KEK-CCEE per rivedere il testo ecumenico del 2001
La Charta Oecumenica è il noto documento ecumenico che fu firmato nel 2001 dai presidenti della Conferenza delle Chiese europee (KEK) e del Consiglio cattolico delle Conferenze episcopali europee (CCEE). Il testo congiunto, che mira a preservare e sviluppare la comunione tra le chiese, segnò l’inizio del secolo richiamando le chiese cristiane in Europa al dialogo, all’unità e all’azione, e in particolare alla loro responsabilità comune nell’affrontare le questioni della pace e della giustizia in Europa.
La scorsa settimana, a Dublino presso l’Istituto Teologico della Chiesa d’Irlanda, si è riunito un gruppo di lavoro della Kek e della Ccee per rivedere l’attuale Charta Ecumenica e aggiornare alcune tematiche che richiedono modifiche date le attuali mutevoli circostanze nella società europea e tra i cristiani. L’obiettivo è garantire che il documento rimanga rilevante nel contesto attuale.
La revisione finale dovrà essere confermata entro il 2025 e resa disponibile per la distribuzione entro il 25° anniversario della Charta previsto nel 2026, quando si svolgerà anche la proposta di incontro continentale dell’Assemblea ecumenica europea.
Nella foto: il gruppo di lavoro composto da rappresentanti della KEK e del Consiglio cattolico delle CCEE