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Come diventare una “famiglia green”

Église verte familles è l’iniziativa nata all’interno dell’omonimo progetto ecumenico ambientale delle chiese francesi (ne abbiamo parlato diverse volte, vedi per esempio qui e qui) “testata” nel primo semestre del 2022 con una ventina di famiglie divise in 4 gruppi, in 5 dipartimenti nel nord-est della Francia, in prevalenza cattoliche, come lo erano tutti gli animatori, volontari o responsabili della pastorale familiare o referenti delle iniziative ambientali.
L’idea è di attuare anche nelle famiglie il percorso di maturazione della consapevolezza ambientale proposto alle chiese, sviluppato su due anni (o più) per “immaginare il mondo di domani”, affrontando 13 temi suddivisi in 6 categorie: Vivere e celebrare, fare famiglia (vita familiare, spiritualità cristiana); Famiglia e alloggio (alloggio, energia, acqua); La nostra casa comune (natura e biodiversità); (lavoro e attività, denaro); Abitudini di vita (consumi, alimentazione, mobilità, rigenerazione); Solidarietà.
Ogni tappa viene registrata su un “diario di viaggio” che prevede, per ogni tema, tre fasi: diagnosi, discussione, decisione. Capire “a che punto siamo”, confrontarsi sul tema e sulle sfide correlate, decidere una o più azioni da mettere in campo per evolvere al passaggio successivo.
Due le tipologie di incontri: di gruppo (2 ore circa per tre momenti all’anno), con preghiera, animazioni, condivisione, e una visita annuale legata a uno dei temi del percorso: la casa, le abitudini, la natura, la solidarietà, la vita spirituale familiare, il lavoro, il denaro. Seconda tipologia, gli incontri nelle famiglie (1-2 ore), per fare insieme il punto sulla situazione rispetto ai temi di cui sopra, discuterne (importante il coinvolgimento dei più giovani) e decidere quali azioni intraprendere per migliorarla.
Tra i materiali utilizzati per le animazioni, l’“affresco del Rinascimento ecologico”, uno strumento didattico già usato in vari contesti (universitari, aziendali, scolastici) che riprende in chiave moderna l’affresco trecentesco degli “Effetti del buon governo” di Ambrogio Lorenzetti: su un foglio lungo 3 metri, il disegno in bianco e nero, molto dettagliato, creato da Julien Dossier, di un mondo che è riuscito a compiere la conversione ecologica: un’immagine allegorica, ma fatta di cose che già esistono.
Chiunque può avviare il percorso, iscrivendosi al programma e diventando “animatore”, contattando l’équipe dell’Église verte per ricevere indicazioni e l’apposita guida che spiega nel dettaglio che cosa fare, ma lascia anche spazio alla creatività.
Nuovi gruppi possono formarsi se 5-6 famiglie (è consigliato non superare questo numero per favorire il confronto) si uniscono: membri della stessa chiesa o di chiese diverse, perché questo arricchisce lo scambio in un’ottica ecumenica, come peraltro avvenuto in questo primo anno, in cui sono stati avviati 11 percorsi, di cui 8 completi.
Il materiale viene diffuso gratuitamente, ma per sostenere e diffondere il “marchio” église verte nelle sue varie iniziative si può contribuire al finanziamento come singoli o come chiese: un gesto importante, tenendo conto che oggi sono ben 800 le comunità (chiese, istituti, congregazioni…) che hanno aderito al percorso église verte.
Qui si trova un video di presentazione e questo è il contatto per avere maggior informazioni: familles@egliseverte.org.

Foto LuckyBusiness via iStock