La presenza di Dio accanto a noi

Il Re d’Israele, il Signore, è in mezzo a te, non dovrai più temere alcun male
Sofonia 3, 15

Dio infatti ci ha dato uno spirito non di timidezza, ma di forza, di amore e di autocontrollo
II Timoteo 1, 7

La convinzione che Dio fosse con il suo popolo, accompagnandolo quando era in viaggio, facendosi presente nel Tempio una volta che il popolo si era stabilito nella Terra Promessa, era un motivo dominante del pensiero biblico. Quando Dio avesse privato il popolo della sua presenza, esso si sarebbe trovato abbandonato a se stesso.

Ma l’idea di vicinanza, di presenza di Dio riguardava anche la vita del singolo, se Dio guarda altrove il singolo è abbandonato a se stesso, in preda della distretta, della malattia, dei nemici. Volendo interpretare le parole del profeta Sofonia come rivolte a ciascuna e ciascuno di noi, in quanto credenti che si fidano di Dio e si affidano a Dio, come dobbiamo interpretarle?

Dobbiamo pensare che nessun male potrà colpire noi o quelli che amiamo? È l’esperienza stessa a distoglierci da una tale illusoria sicurezza. Il credente non è immune da ciò che colpisce tutti gli altri, non ha una protezione particolare, quasi la fede fosse un amuleto, dalle disgrazie che affliggono l’umanità.

La presenza di Dio accanto a noi è la ragione per cui nulla deve farci paura tanto da paralizzarci o annullarci, in definitiva tanto da ucciderci. Nulla, nemmeno la morte è più forte di Dio, ogni sconfitta, ogni fallimento, nel piano amorevole di Dio per noi, si rovesceranno, alla fine nel loro contrario. La Pasqua di risurrezione è l’esempio più chiaro di come la morte e il male, in modi per noi sorprendenti, vedano la loro apparente vittoria volgersi in sconfitta.

Chi crede nel Signore Gesù ha, infine, il dono dello Spirito Santo, per il quale Dio stesso non solo si fa presente al credente, ma addirittura si fa presente in lui, per sostenerlo, guidarlo, confortarlo e consolarlo anche di fronte alle situazioni più difficili: Dio è più potente di ogni cosa, Dio c’è, si fa presente e agisce per noi.