Crisi della leadership: il collettivo come pratica di speranza

Il Progetto Leadership Giovanile della Chiesa evangelica valdese del Rio de la Plata, il ramo sudamericano della Chiesa valdese fondata dai migranti provenienti per lo più dalle valli piemontesi attorno alla metà del XIX secolo, ha in programma tre incontri faccia a faccia, l’ultimo dei quali si terrà il 19, 20 e 21 novembre nella città argentina di Paraná, sulle rive dell’omonimo grande fiume, con l’obiettivo di riflettere sull’assunzione di ruoli di responsabilità all’interno delle proprie comunità di fede.

L’équipe che coordina i seminari, si legge sul sito dell’Iglesia valdense, ritiene che «ci troviamo di fronte a un momento complesso in cui si possono individuare alcune rotture paradigmatiche e la nostra chiesa non è nuova a questa situazione, anzi, notiamo che stiamo attraversando una crisi di leadership. Siamo consapevoli che questa crisi può essere una grande opportunità per re-immaginare ciò che è possibile, ciò che vogliamo e speriamo; un’opportunità per costruire altre forme di leadership in cui possiamo sostenere e rafforzare la vita comunitaria nella chiesa».

In questo senso, si legge ancora «vogliamo che questo seminario sia uno spazio di riflessione sulla costruzione e la gestione del potere, in cui siamo incoraggiati a pensare a partire dalla prospettiva del lavoro collettivo, dei team. Vogliamo che sia un luogo d’incontro che ci permetta e ci incoraggi a scrollarci di dosso ciò che è necessario per fare spazio al nuovo, quello che creeremo e ricreeremo insieme con creatività e fiducia».

L’idea è semplice: «Siamo convinti che dobbiamo ripensare la leadership perché non vogliamo solo far parte di una chiesa in cui ci sentiamo di essere, ma vogliamo una chiesa impegnata nella trasformazione della realtà, impegnata in una vita piena per tutti».

Il Seminario Teologico Collettivo è nato nel 2017, quando un gruppo di persone della comunità valdese di Paraná-Santa Fe ha sentito la necessità di uno spazio di formazione/riflessione con un approccio biblico-teologico, espresso da giovani in diversi ambiti. Dopo un processo di validazione collettiva e le relative presentazioni istituzionali, è stato approvato il Progetto di leadership giovanile della Chiesa evangelica valdese del Rio de la Plata.

Tutte le edizioni sono state progettate con la metodologia dell’educazione popolare e della teologia della liberazione: vedere-giudicare-agire; hanno temi principali ma affrontano anche fondamentalismi e femminismi come temi trasversali.

Il primo dei seminari, “Aggiungere voci per la costruzione collettiva in un mondo diverso”, tenutosi tra il 26 e il 28 ottobre 2018, ha lavorato con due letture contestuali – una di Dora Barrancos e l’altra di Darío Barolín – e si è basato specificamente sulla storia dei fondamentalismi con l’accompagnamento di Jaime Prieto, grazie al lavoro articolato con il Dipartimento di Ricerca Ecumenica del Costa Rica.

Il secondo di questi incontri, tra l’1 e il 3 novembre 2019, è stato intitolato “Corpi, territori in lotta: verso la costruzione di un processo di liberazione”. In quell’occasione si è lavorato su varie attività che hanno messo in tensione questi tre momenti con le proprie esperienze. La teologa femminista brasiliana, Nancy Cardoso, è stata la facilitatrice del tema e Amaray Collet ha accompagnato dal punto di vista dell’espressione corporale.

Con l’arrivo della pandemia di Covid-19 e le misure restrittive, è diventato impossibile tenere l’ultimo seminario previsto per il progetto in corso; ma si è ritenuto importante continuare il percorso di riflessione programmando qualche altra attività che permettesse di continuare a muoversi nella strada tracciata. È così che è nata l’assise virtuale, come spazio per riflettere su come abitare il nuovo in tempi di pandemia. Nel corso del 2020 si sono tenute tre riunioni virtuali.

Ora è tempo di tornare in presenza, per costruire la chiesa di oggi.

Link per la pre-registrazione per gli interessati: https://forms.gle/ADbLAfF4zyEzAeaD7