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«Venite, tutto è pronto»

Il primo venerdì di marzo di ogni anno in oltre 170 paesi e regioni del mondo si svolge la Giornata mondiale di preghiera delle donne cristiane. Quest’anno la GMP si celebra il 1° marzo, ma ogni gruppo locale può scegliere un’altra data vicina in cui pregare ed essere in comunione con le donne di tutto il mondo.

Il paese che quest’anno ha preparato il materiale per la GMP è la Slovenia, che dal 2004 è membro dell’Unione europea. Il tema è «Venite – Tutto è pronto», parole contenute nella parabola del Gran Convito come riportata nel vangelo di Luca 14: 15-24. In questo racconto Gesù paragona il Regno di Dio a un banchetto: tutti gli ospiti invitati trovano una scusa per non parteciparvi; il padrone di casa decide allora di invitare coloro che vivono ai margini della società. 

«Dio, che ci accogli nel tuo amore, hai preparato una tavola per tutti, e ci ispiri ad aprire i nostri cuori e le nostre case per offrire un posto a quelli che non sono ancora presenti a questa tavola». Questa frase, tratta da una preghiera proposta dal Comitato organizzatore per la liturgia, viene indicata da Mary M. Martin, presidente della Giornata mondiale di Preghiera-Usa, come di grande ispirazione: «Chi non è ancora presente alla vostra tavola? – chiede Mary Martin alle sorelle di tutto il mondo –. Chi ancora non partecipa al vostro culto per la Giornata Mondiale di preghiera? Le donne della Slovenia ci sfidano ad allargare i nostri gruppi e ad ampliare le nostre comunità».

La GMP è nata nel 1887 negli Stati Uniti, in ambito protestante, in un’America segnata dagli strascichi della guerra di secessione e da tanti drammi sociali collegati all’impetuoso aumento della popolazione. Un gruppo di donne cristiane diede vita ad un movimento ecumenico in tutto il mondo: le prime iniziative conobbero una ricca fioritura, diffondendosi a macchia d’olio e coinvolgendo donne di tutte le confessioni cristiane.