O Dio, le tue vie sono sante
Salmo 77, 13

Gesù dice: «Sono proceduto dal Padre e sono venuto nel mondo»
Giovanni 16, 28

Quante volte nella nostra vita di fede abbiamo scritto, riscritto e riscriveremo ancora il Salmo 77? Ogni volta che ci troviamo in difficoltà, nelle tenebre di questo viaggio terreno, prendiamo la penna custodita dal nostro cuore e cerchiamo, tutte le volte, Dio nella nostra storia personale e in quella di tutta la sua creazione. Quante meraviglie divine abbiamo rievocato dal passato per trovare il coraggio e la forza di aggrapparci all’ancora di salvezza che è il nostro Dio? Quante meraviglie dobbiamo rievocare ancora per poter attraversare serenamente e con fiducia le piccole o grandi prove personali o collettive?
O Dio, le tue vie sono sante; quale Dio è grande come il nostro Dio?
La memoria, che dono prezioso di Dio per noi! Nel ricordarci, avvalendoci della capacità di riflessione e di pensiero liberato da ogni paura, riusciamo a risalire pian piano alla superficie del mare profondo dell’angoscia pronto ad inghiottirci senza rimorso.
Sì Dio mio, mi ricorderò delle tue meraviglie antiche e recenti nella mia vita, nella vita dei miei cari, nella vita della mia chiesa, nella vita del mio popolo e degli altri. Insomma, il mondo è pieno della tua gloria e ci vuole così poco a riconoscerla, anche nei momenti difficili. Tu ci sei, la tua presenza governa il nostro piccolo mondo e l’intero universo.
Tu, Dio d’amore, ti sei ricordato di noi e ci hai mandato Gesù, il Cristo. Il nostro Messia, salvatore non soltanto allora sulla croce, ma colui che ci salva dal dimenticare il tuo amore per noi, tutti i giorni. Gesù, la luce che illumina il nostro sentiero per trovarti e ritrovarti nella nostra vita. Ogni giorno, ogni ora, ogni momento… Amen.