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Festa per i 150 anni della Chiesa valdese di Riesi

Il 2 e 3 ottobre sono stati due giorni di festa per la comunità valdese di Riesi che ha celebrato i 150 anni della propria presenza nel Comune in provincia di Caltanissetta.

Dai primi pastori inviati in Sicilia dalle valli valdesi del Piemonte con compiti di evangelizzazione, Augusto Giovanni Malan e Francesco Rostagno in particolare, molta acqua è passata sotto i ponti, e la voglia di ritrovarsi e ricordare questo lungo percorso è stata tanta fra i presenti, a partire dalla moderatora della Tavola valdese, la diacona Alessandra Trotta. Un culto e un’ agape fraterna hanno in particolare animato la giornata di ieri di una comunità sempre in cammino.

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Come riporta la Società di Studi valdesi sul proprio sito il pastore Francesco Rostagno, nato a Prali (To) nel 1838,  venne consacrato pastore nel 1866, l’anno successivo fu trasferito nella nascente comunità di Verona, dove ebbe l’occasione di tenere una serie di conferenze sul Concilio Vaticano I riunito in quel tempo e dove rappresentò il Comune artigiano di Firenze al Congresso operaio di Verona del 1871, in riconoscimento dei suoi studi sulla condizione dei lavoratori.

Nel maggio 1870 sposò Giuseppina Meille, figlia del maestro valdese Daniel e di Marguerite Vola, sorella del pastore Augusto Meille e nipote del pastore Giovanni Pietro Meille e del colonnello Charles Beckwith, da cui dovette separarsi temporaneamente alla fine dell’anno perché inviato in missione straordinaria presso la piccola comunità protestante di Ancona, e quindi nel gennaio 1871 proprio a Riesi (Caltanissetta), dove stava crescendo il movimento evangelico.

Augusto Giovanni Malan, nato a Torre Pellice (To) nel 1840, consacrato pastore nel nel 1865, dal maggio di quell’anno al 1868 fu evangelista a Pietra Marazzi (Al), dove costituì la comunità ricevendo i primi catecumeni nel Natale del 1865, con la cura di Montecastello e Bassignana.

Fu quindi inviato a Catania e Messina nel 1868-1869, passando alternativamente una settimana in ognuna di queste città, dove organizzò le comunità valdesi ammettendo numerosi nuovi membri di chiesa.

Dal 1867 al 1882 fu stabilito come evangelista fisso a Messina, dove inaugurò il tempio nel 1874 e da dove si mosse verso Riesi, tenendo nel 1871 conferenze e collaborando con il pastore Rostagno. Fu a Caltanissetta nel 1874, trovando ospitalità per la celebrazione dei culti in casa dell’ingegner Liborio Coppola, quindi a Siracusa (anche qui fu il primo evangelista subito sostituito per i numerosi impegni di Messina), e da questa località si occupò di Licata e Trapani, dove fu chiamato come conferenziere grazie a una petizione firmata da quaranta cittadini.