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L’ecumenismo del cuore

In un mondo che chiede giustizia e pace il focus della prossima Assemblea del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) – prevista nel 2022 – sarà incentrato sul versetto: «L’amore di Cristo muove il mondo verso la riconciliazione e l’unità».

L’Assemblea del Cec, dunque, affronterà i temi della speranza, delle risorse condivise, delle disuguaglianze della dignità. E nel frattempo una pubblicazione raccoglie, riflette e dona suggestioni, in vista dell’assise ecumenica.

Il libro, infatti, è il frutto di un lavoro corale realizzato da un gruppo internazionale di persone provenienti da diverse regioni e tradizioni confessionali. «Il testo sarà una risorsa per le chiese e i cristiani di tutto il mondo, in vista dell’undicesima Assemblea del Cec, che si terrà a Karlsruhe (Germania) dal 31 agosto all’8 Settembre 2022», si legge sul sito del Cec.

L’Assemblea, secondo quanto riporta il libro, sarà «una vera occasione per trovare l’ispirazione nell’amore di Dio, nella Santissima Trinità; un amore che si è rivelato in Cristo e che, attraverso la potenza dello Spirito Santo, si sta muovendo, sta attraversando tutta l’umanità e tutta la creazione».

La pubblicazione offre riflessioni bibliche e teologiche ispirate dal versetto «L’amore di cristo ci spinge verso la riconciliazione (2 Cor 5:14)» e stimola questioni critiche che «dovrebbero essere affrontare dalle chiese tutte e dall’umanità».

«Il tema dell’Assemblea ci invita in questo periodo turbolento a riorientare la nostra esistenza verso l’unico Dio nella Trinità; verso la sorgente stessa della vita, che ha tanto amato il mondo da dare il suo unico Figlio, in modo che chiunque crede in lui non muoia, ma possa avere la vita eterna», ha detto Marina Kolovopoulou, moderatrice del gruppo tematico.

La riflessione contenuta nel volume, ha dunque lo scopo di «incoraggiare i leader della chiesa e le congregazioni locali a meditare e discutere sulla compassione di Cristo in un mondo segnato dall’emergenza climatica, dall’ingiustizia economica sistemica, dalla rivoluzione digitale e dai populismi nazionali che nutrono sentimenti xenofobi», ha rilevato anche Odair Pedroso Mateus, vice segretario generale ad interim del Cec e direttore della Commissione per la fede e l’Ordine del Cec.

L’assemblea del Cec nel 2022 si svolgerà dopo «una lunga attesa», essendo stata rinviata di un anno a causa del Covid-19, pandemia che ha evidenziato fragilità quali le «vulnerabilità umane, le disuguaglianze e le profonde divisioni».

Il testo è disponibile in quattro lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo. «Questa riflessione corale offre una prospettiva teologicamente equilibrata, inclusiva, evita dunque possibili insidie e trionfalismi», ha detto il segretario generale ad interim del Cec, Ioan Sauca.

 

Photo: Marcelo Schneider/WCC