araza-637x1024

Chiesa valdese del Rio de la Plata: inaugurato nuovo spazio sociale a Dolores

Quattro anni dopo il tornado che ha causato 5 morti, 200 feriti, più di 9.000 edifici danneggiati e 35 milioni di dollari in perdite materiali nella città di Dolores, dipartimento di Soriano, Uruguay, il 21 settembre 2020 la speranza è stata rinnovata con l’inaugurazione dello spazio Arazá, nel quartiere “Alto de Dolores”. Uno spazio pubblico ad uso della comunità con giochi e attività rivolti a ragazzi e ragazze della prima infanzia.

Questo progetto è stato sviluppato nell’ambito del lavoro del Comitato inter-istituzionale delle politiche sociali del Ministero dello sviluppo sociale e dei membri della comunità della Chiesa evangelica valdese di Dolores.

Il quartiere è uno di quelli distrutti dal tornado nel 2016.  E’ stata Carola Tron pastora e moderatora della Chiesa valdese del Rio de la Plata, il ramo sudamericano della Chiesa valdese, a volere formare un gruppo di lavoro con l’obiettivo di realizzare l’accompagnamento psicosociale e pastorale delle famiglie colpite, portando un messaggio di speranza e di fede. 

Ha preso il via dunque un viaggio avviato dall’incontro e dall’ascolto delle tante persone colpite negli affetti e nei beni dalla calamità del 2016 in collaborazione con un team tecnico della Commissione statale per lo sradicamento della povertà dalle aree rurali.

Cattolici e valdesi hanno lavorato fianco a fianco nel visitare le famiglie più colpite che hanno raccontato le loro storie di dolore per la perdita di membri della famiglia, impotenza per la perdita del lavoro di una vita.  Tutte stanno tentando di ricostruire le proprie case.

La solidarietà trascende i confini, gruppi di giovani e adulti delle diverse comunità lavorano gomito a gomito nelle giornate di solidarietà e gli aiuti arrivano anche dall’estero. I corsi di formazione con i tecnici e l’acquisto di attrezzature per le case sono coperti con fondi da Act Alliance e altre donazioni.

Il processo di ricostruzione del quartiere va oltre l’abitazione, il quartiere richiede molti miglioramenti e il rafforzamento della sua integrazione di gruppo. Sono nati per questo progetti collettivi di pulizia degli spazi comuni, di creazione di orti familiari condivisi, di gestione comunitaria del ciclo dei rifiuti grazie al supporto di agronomi, insegnanti, studenti della Facoltàdi  Agraria.

Nell’estate del 2017 si sono svolte attività ricreative sul terreno della chiesa valdese con 42 ragazzi e ragazze guidati da insegnanti di educazione fisica, e nell’area sociale sono stati tenuti laboratori con le famiglie per aiutare ad alleviare le paure sempre presenti di fronte a una tempesta metereologica.

Sulla base delle attività sopra descritte, il gruppo di accompagnamento ha continuato a sostenere l’organizzazione dei residenti con l’obiettivo di far scegliere loro in prima battuta le esigenze più sentite

In una delle assemblee pubbliche si manifesta la richiesta di uno spazio verde, pubblico di ricreazione e rivolto alla prima infanzia. Una nota viene presentata al Comune di Dolores in cui i cittadini segnalano questa esigenza.

Viene coinvolta l’amministrazione municipale e si avvia la ricerca di uno spazio pubblico.

Nell’ottobre 2017 è presentata all’Ufficio Territoriale del Ministero dello Sviluppo Sociale la proposta del Gruppo di sostegno per proseguire le iniziative al fine dell’ottenimento e della creazione di tale spazio. 

Viene così presentato alla comunità un progetto preliminare dello spazio pubblico, realizzato in forma gratuita da una architetta della città con la partecipazione dei membri dell’ufficio territoriale del Ministero, delle famiglie del quartiere e dei membri della comunità valdese.

Nel 2018 sono state finalizzate le procedure per l’acquisto di terreni da un privato. I membri della chiesa intanto approvano il progetto in Assemblea Straordinaria per l’acquisto del terreno e la successiva donazione al Comune di Dolores con l’esclusivo scopo che detto terreno sia adibito a pubblica attività. Nell’ottobre 2019 termina il processo.

I fondi che consentono questa donazione provengono dall’ Otto Per Mille della Chiesa Valdese, attraverso la Chiesa Valdese di Río de la Plata per gli aiuti sociali, trasferiti dopo il tornado del 15 aprile 2016.

Nel corso del 2018 proseguono le procedure per poter eseguire il progetto e ricercare forme di finanziamento. 

Il Comune fornisce i materiali da costruzione, manodopera, tavoli e panche, luci.

Nel 2019 arriva un sostegno finanziario dalla Presidenza della Repubblica per l’acquisto dei giochi e del pavimento in gomma.

Il 21 settembre di quest’anno, pochi giorni fa con l’arrivo della primavera, è stato inaugurato lo spazio in un pomeriggio soleggiato pieno di ragazze e ragazzi che già se lo stavano godendo prima dell’orario di apertura. Circondati dal viavai delle ragazze e dei ragazzi, la moderatora Carola Tron ha trasmesso il suo messaggio di fede e speranza per una comunità che riparte, e lo fa dai suoi giovani.