inspire_1

Violenza sui minori? Sette strategie per contrastarla…

Circa 150 professionisti e responsabili di chiese – che si occupano di prevenzione in tema di violenza sui minori – si sono riuniti a fine giugno a Kampala, in Uganda, per promuovere l’utilizzo dello strumentoInspire. Un volume che contiene alcune indicazioni fondamentali, oggi considerate una vera risorsa, per sostenere la lotta alla violenza contro i bambini. Oltre un miliardo di bambini nel mondo hanno subito violenze fisiche, sessuali o psicologiche o semplici negligenze da parte degli adulti nell’ultimo anno. 

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), in collaborazione con altri partner, ha sviluppato Inspire, un volume che propone sette strategie da adottare, per porre fine alle violenze sui minori: implementazione e applicazione delle leggi; norme e valori; ambienti sicuri; supporto per genitori; reddito e rafforzamento economico; risposta e servizi di supporto; e istruzione e abilità alla vita.

Le sette mosse operative intendono fornire strumenti utili agli operatori del settore, sia per contrastare i fenomeni legati agli abusi sia per prevenirli, attraverso la sensibilizzazione anche delle fasce più deboli della società, spesso prive di strumenti culturali e sociali.

L’evento di Kampala, chiamato Jamboree Inspire, è stato un primo passo per diffondere e promuovere i sette metodi pratici. 

«Il jamboree Inspier, è stato un utile momento d’incontro e di formazione. Le linee guida sono compatibili con gli impegni delle chiese messi in atto in questi ultimi anni per contrastare la violenza sui bambini. In particolare la sezione 1B – spiega Masimba Kuchera dello Zimbabwe – che vede un’attenzione particolare all’Africa e dove sono state prese in considerazione le diverse forme di violenza attuate contro i minori».

Inspireè uno strumento fortemente «raccomandato alle chiese», ha affermato anche Frederique Seidel, il consulente esperto del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) per i diritti dei bambini. «Collaborare con i diversi partner che utilizzano la strategia Inspireè importante e utile, proprio per garantire che i risultati siano pianificati sul lungo termine», ha concluso Seidel.

Il Cec è membro effettivo nel gruppo di supporto operativo e di consulenza Inspire.