Una storia di gratitudine e amicizia

Una storia di gratitudine e amiciziaL’albero di Natale a Trafalgar Square viene donato dalla Norvegia come segno di riconoscenza per l’aiuto britannico durante la Seconda guerra mondiale

 

Ogni anno, la città di Oslo, in Norvegia, dona al popolo di Londra un grande albero di Natale che viene allestito nella celebre Trafalgar Square. Questa usanza è molto più di una semplice tradizione festiva: è un simbolo di gratitudine e di amicizia profonda tra Norvegia e Regno Unito.  

La storia ha origini durante la Seconda guerra mondiale. Quando la Norvegia fu invasa dalla Germania nazista nel 1940, il re Haakon VII e il suo governo fuggirono a Londra, dove costituirono un governo in esilio. Da lì trasmisero messaggi di speranza e incoraggiamento al popolo norvegese durante l’occupazione, facendo della capitale britannica un rifugio e un centro di resistenza morale e politica. 

 

La prima volta che un albero fu installato ufficialmente a Trafalgar Square come simbolo durante la guerra risale al 1942, quando un commando norvegese fece arrivare due abeti: uno fu dedicato al re in esilio e l’altro fu eretto nella piazza londinese come segno di speranza nel futuro. 

Dopo la guerra, per ricordare l’aiuto e l’ospitalità ricevuti dal Regno Unito, il governo di Oslo decise di inviare ogni anno un albero di Natale come atto di ringraziamento. Questa tradizione è iniziata ufficialmente nel 1947 e prosegue senza interruzioni da oltre 75 anni.  

 

Ogni albero è solitamente un abete norvegese di grandi dimensioni (oltre 20 metri di altezza), selezionato con cura nelle foreste attorno a Oslo e trasportato fino a Londra via mare e terra. Una volta arrivato, viene installato nella piazza e decorato con luci secondo la tradizione norvegese.  

L’albero non è solo una decorazione natalizia, ma un segno tangibile di amicizia internazionale e di riconoscenza storica: ogni anno richiama l’attenzione sulla solidarietà tra le nazioni e sulla memoria dei sacrifici condivisi durante i tempi di guerra.