Valdesi e protestanti fra Restaurazione e Risveglio
Il consueto convegno di settembre organizzato dalla Società di Studi valdesi
Si tiene a Torre Pellice alla Casa valdese, nei giorni 4-6 settembre, il LXIV Convegno della Società di studi valdesi, sul tema «Valdesi e protestanti fra Restaurazione e Risveglio evangelico. Una prospettiva europea (1814-1848)». Si analizzerà il periodo dopo la caduta di Napoleone, per valdesi ed ebrei, con il quindicennio di libertà religiosa iniziato nel 1798, con cui si aprì una nuova stagione di reazione ma anche di fermenti culturali e spirituali.
Il “passo indietro” della Restaurazione sarà seguito dai moti rivoluzionari e, in Italia, dal Risorgimento. «Le vicende del piccolo mondo valdese andranno collocate – scrivono gli organizzatori – sullo sfondo di un’Europa in profonda trasformazione, in cui si assiste all’emergere di una borghesia internazionale degli affari e all’affermarsi dei romanticismi letterari, dell’idealismo filosofico e del liberalismo politico». E proprio l’Europa comincerà a interessarsi del mondo valdese.
Dopo l’apertura e l’introduzione a cura del presidente della Società Gian Paolo Romagnani, relazioni di Andrea Pennini, Simone Baral, Marco Bettassa, Federica Tammarazio, Simone Maghenzani, Mario Cignoni, Paolo Cozzo, Irene Gaddo, Fernanda Gallo, Lothar Vogel, Francesca Sofia, Maurizio Isabella, Massimo Di Gioacchino, Marco Rovinello, Marco Novarino, Giacomo Girardi, Giuseppe Monsagrati. La sera di venerdì 5, «Risveglio e canto corale nella prima metà dell’Ottocento», a cura di Alberto Annarilli, nel tempio.
Per informazioni: tel. 0121-932765; e-mail: [email protected]; www.studivaldesi.org.