Ciak, si gira. Nuove idee per l’Associazione protestante cinema “Roberto Sbaffi”

Il 28 marzo l’assemblea dell’organismo che ha vari progetti in cantiere

 

Si è tenuta il 28 marzo scorso l’assemblea dell’Associazione protestante cinema “Roberto Sbaffi”, partner di INTERFILM e responsabile della giuria protestante alla Mostra internazionale del cinema di Venezia. Presieduta dal presidente, pastore Peter Ciaccio, l’assemblea ha visto una larga partecipazione, anche in chiave ecumenica, da tutta Italia. In collegamento, infatti, c’erano partecipanti da Palermo, Roma, Venezia, Civitavecchia, Torino, Torre Pellice, Trieste, Foggia, Cagliari, Parma… fra loro, anche Gianna Urizio, che ha fatto parte dell’Associazione fin dai tempi della sua fondazione, proprio insieme a Ciaccio e al compianto Simonpietro Marchese.

 

È stata l’occasione di condividere un’ampia panoramica sulle attività in corso e sulle prospettive future, ponendo particolare attenzione alle collaborazioni territoriali e internazionali, nonché all’approfondimento del rapporto tra cinema e fede. Numerosi gli interventi che hanno arricchito il dibattito, testimoniando l’impegno dell’Associazione nel promuovere una riflessione critica di respiro interculturale e interreligioso.

 

Si è parlato di film, di tematiche sociali affrontate dalla settima arte, di cineforum, di rappresentazione cinematografica di Gesù, di spiritualità e dialogo, di cinema e letteratura. Poi, di giurie internazionali, tra cui quelle di Cannes, Berlino, Locarno, Lubecca, dove l’Associazione protestante cinema “Roberto Sbaffi” ha proposto e inviato giurati e giurate per alcune edizioni. Ancora, del Tertio Millennio film fest in collaborazione interreligiosa con la Fondazione Ente spettacolo.

 

Un momento dell’assemblea è stato dedicato alla Berlinale, con un focus sull’esperienza della giuria ecumenica e sulle pellicole premiate. Si è discusso anche del ruolo dei festival nella distribuzione cinematografica e della trasversalità del cinema, strumento essenziale e unico di libertà di espressione. 

Gianna Urizio ha poi ricordato i momenti significativi nella storia dell’Associazione, nata ispirandosi in particolare alla sua “sorella” francese Pro-Fil, fra cui quello che portò alla nascita di una speciale giuria INTERFILM proprio a Venezia dove non esiste, per ora, una giuria ecumenica. 

 

Per il 2025 è previsto il lancio del sito dell’Associazione e del nuovo logo. In assemblea è emersa, inoltre, la proposta di organizzare seminari itineranti insieme alle chiese, ai Centri culturali protestanti e ad altre realtà associative e culturali interessate. Tra gli obiettivi futuri vi è anche la creazione di sinergie con critici e registi per arricchire l’offerta formativa e culturale. Infine, si sta già lavorando ad alcuni nuovi progetti, sui quali torneremo più avanti, insieme a diversi partner.

 

Per sostenere l’Associazione e per partecipare alle attività, è possibile iscriversi o chiedere informazioni scrivendo a pciaccio@chiesavaldese.org

 

Entro l’estate sarà convocata un’assemblea riservata a socie e soci, con l’elezione del comitato direttivo.

L’Associazione è sostenuta principalmente attraverso fondi dell’Otto per mille della chiesa valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi.