Chi sono io? Chi sei tu?

Un incontro organizzato dalla Federazione delle donne evangeliche in Italia  insieme all’Ospedale evangelico internazionale di Genova dedicato all’adolescenza

 

«Corporeità, relazioni e linguaggio si intrecciano in modo articolato e complesso nella nostra vita, in particolare nel periodo dell’adolescenza quando il corpo inizia a mutare vistosamente. Cambia sia il modo in cui noi ci vediamo, sia quello in cui gli altri ci vedono. Cambiano di conseguenza anche le relazioni con chi ci si interfaccia: famiglia, amiche ed amici, compagni e compagne di scuola, insegnanti. Incontriamoci e parliamone insieme!!».

 

Così si legge nel testo introduttivo ad un incontro organizzato dalla Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) insieme all’Ospedale evangelico internazionale di Genova (OEIGE).

 

Un weekend, dal 30 novembre al 1° dicembre, dedicato a ragazze e ragazzi delle chiese evangeliche di Genova per incontrarsi, conoscersi, riflettere e parlare di corporeità e relazioni nel periodo dell’adolescenza.

È questo il progetto “Guadiamoci allo specchio! Chi sono io? Chi sei tu?”.

 

Scrivono le organizzatrici: «Cambia il modo in cui ci si percepisce e cambia di conseguenza anche il modo di relazionarsi (famiglia, amiche ed amici, compagni e compagne di scuola, insegnanti), ma non sempre è possibile affrontare questi mutamenti con consapevolezza e serenità».

 

Per questo, FDEI e OEIGE intendono «offrire agli adolescenti l’occasione di confrontarsi con le complessità di accettazione del proprio corpo e le possibili difficoltà nel relazionarsi, in particolare in un contesto sociale caratterizzato da scarso dialogo, conflittualità sociale diffusa, odio e violenza».

Uno spazio sarà dedicato anche ai genitori che spesso faticano a comprendere e accettare questi cambiamenti.

 

La presidente FDEI, pastora Mirella Manocchio, ha dichiarato: «È un invito a metterci in gioco, a prenderci cura delle nuove generazioni e a diventare motori di cambiamento, nel proprio territorio e comunità. Vi invito a partecipare, a condividere e a promuovere questo incontro: insieme possiamo dare supporto e sostegno a ragazze e ragazzi, per creare un presente e un futuro migliori. Pensiamo alle prime pagine dei giornali di questi mesi costellate da ripetuti e tragici atti di bullismo, risse, violenze e desolanti casi di femminicidi che hanno per protagonisti ragazzi e ragazze sempre più giovani, come l’ultimo verificatosi a Piacenza. È un grido di allarme che chiede una riflessione critica seria e condivisa, cui le nostre comunità evangeliche non possono e non devono sottrarsi, anche perchè riguarda tutti. Il tempo della prevenzione è adesso».

 

Appuntamento a Genova, in via Curtatone 2/10, a partire dalle 9,30 di sabato 30 novembre. Qui di seguito, la Locandina progetto adolescenti.

 

Iscrizioni entro il 15 novembre scrivendo a [email protected].