È online il nuovo sito della Chiesa valdese

Il portale delle chiese metodiste e valdesi rinnovato in occasione degli 850 anni del movimento valdese

È online da mercoledì 26 giugno il sito, completamente rinnovato, www.chiesavaldese.org, che svolge le funzioni di sito ufficiale della Chiesa valdese.

«Dopo un lungo lavoro, che ha coinvolto l’impegno di molte persone alle quali va una parola di sincera gratitudine – dice il pastore William Jourdan, che della tavola valdese è membro –, è bello poter presentare il nuovo sito istituzionale della Chiesa valdese proprio nel corso di quest’anno, ricco di memoria e di iniziative per gli 850 anni del movimento valdese. L’auspicio è proprio che il sito rappresenti uno spazio all’interno del quale valorizzare questa molteplicità di eventi, raccontando in che modo le nostre chiese vivono il proprio impegno di fede e di testimonianza. Provando a dire che, nonostante le difficoltà che tutto il cristianesimo europeo affronta, dopo molti secoli, grazie a Dio, tentiamo ancora sempre di essere “in movimento”, come recita lo slogan scelto per ricordare l’anniversario di quest’anno. E si cerca di essere in movimento anche rinnovando il modo in cui si comunica e si è presenti nel web».

 

Da parte sua Sabina Baral, coordinatrice del Gruppo di redazione del sito, entra nel dettaglio della mission del sito: «Questo sito, rinnovato graficamente, continuerà a perseguire l’obiettivo di una comunicazione istituzionale capace di parlare sia a un pubblico interno sia a un pubblico esterno alle chiese, testimoniando al mondo la pluralità di narrazioni presenti in una chiesa come la nostra. Una chiesa piccola, con le sue fragilità, ma generosa nell’espressione delle sue differenti posizioni teologiche, culturali ed etiche. I media sono oggi un luogo teologico importante e i contributi che cerchiamo di produrre mirano a trasmettere la forza liberante del messaggio evangelico in un mondo che sembra farne a meno, ma che in realtà esprime un grande bisogno di senso e di comunità».

 

«Non aggiungerei altro – conclude il pastore Jourdan – se non un invito: venite a (ri)conoscerci anche su questo nuovo sito internet!».