Henrik Stubkjær eletto nuovo presidente della Federazione luterana mondiale
I delegati all’Assemblea di Cracovia eleggono il vescovo danese noto per il suo impegno diaconale ed ecumenico
Il vescovo danese Henrik Stubkjær è stato eletto nuovo presidente della Federazione luterana mondiale (Lwf) per guidare la comunione globale delle chiese nei prossimi anni. Teologo, noto per il suo lavoro diaconale ed ecumenico, Stubkjær è attualmente a capo della diocesi di Viborg nella Chiesa evangelica luterana in Danimarca. Prende il posto dell’arcivescovo nigeriano Panti Filibus Musa, eletto nel 2017.
Dopo essere stato eletto sabato 16 settembre dai delegati di tutto il mondo presenti alla Tredicesima assemblea della Federazione luterana in corso a Cracovia, in Polonia, Stubkjær ha affermato che il lavoro della Flm sotto la sua guida continuerà a basarsi sui quattro pilastri su cui è stata fondata l’organizzazione: «vale a dire, lavoro per i bisognosi e gli oppressi, iniziative comuni nella missione, sforzi congiunti in teologia e una risposta comune alla sfida ecumenica».
Il nuovo presidente ha affermato ancora: «La mia speranza per la Flm è di ottenere valore aggiunto lavorando insieme come comunione cercando di mettere in atto la fede cristiana attraverso il lavoro umanitario e di sviluppo, l’advocacy, la testimonianza condivisa e il dialogo». Sottolineando che «essere luterano significa vivere a pieno nel proprio contesto», ha commentato che la diversità che si trova all’interno dei diversi contesti è un segno del modo in cui «Dio, attraverso suo Figlio Gesù Cristo, ci sta nutrendo come Chiese membro […] per predicare il Vangelo in modo rilevante». Pertanto, ha aggiunto, «considererò come mia responsabilità garantire la diversità e far sì che tutte le voci siano ascoltate».
Prima della sua elezione a vescovo nel 2014, Stubkjær ha servito per quasi un decennio come segretario generale dell’organizzazione umanitaria danese DanChurchAid (Dca). A partire dalla dodicesima assemblea della Flm in Namibia, è membro del consiglio direttivo, dove presiede il comitato di World Service, il braccio sociale della Federazione luterana mondiale.
Stubkjær ha ricoperto ruoli di leadership anche in Act Alliance, l’organizzazione umanitaria che unisce moltissimi enti legati alle chiese protestanti nel mondo. È inoltre presidente di un’organizzazione che sostiene i senzatetto in Danimarca per aiutarli a superare la dipendenza da alcol e droghe.
Oltre alla sua passione per il lavoro diaconale e umanitario, Stubkjær è conosciuto per il suo impegno ecumenico e la sua attenzione all’educazione teologica. Dal 2016 al 2019 è stato presidente del Consiglio nazionale delle Chiese in Danimarca. All’interno della diocesi di Viborg, ha incoraggiato la costruzione di legami con i migranti ortodossi dell’Europa dell’Est, così come con i richiedenti asilo e le persone di altre fedi.
Stubkjær verrà insediato formalmente, insieme ai membri del nuovo Consiglio, durante la funzione di chiusura dell’Assemblea, martedì pomeriggio 19 settembre. Il giorno successivo, 20 settembre, si svolgerà la prima riunione del nuovo Consiglio sotto la sua guida.
Foto di Albin Hillert