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Un’Isola resiliente, nella Milano operosa

«All’ombra di nuovi grattacieli scintillanti, nel quartiere Isola, ancora resiste una vecchia casa di ringhiera con i suoi tanti diversi abitanti. In questo caleidoscopico romanzo, lo speaker radiofonico di Radio Deejay racconta frammenti di vite all’apparenza ordinarie e lei, Milano, con le mille luci e le altrettante ombre», ricorda sito del Circolo dei Lettori di Torino per annunciare la presentazione del libro Isola (Mondadori) del testimonial dell’ultima Campagna Otto per mille dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi, Diego Passoni, che sarà a Torino mercoledì otto marzo sera alle 21 presso il Circolo dei Lettori in Via Bogino, 9 insieme a Gian Mario Gillio della redazione di Riforma-Eco delle valli valdesi che ha promosso l’intervento, in collaborazione con la libreria Claudiana di Torino.
«Nel quartiere Isola di Milano – ricorda la quarta di copertina -, ancora resiste una vecchia casa di ringhiera. E con lei resistono i suoi abitanti: Italo e Bambina, una coppia di anziani che da sempre vive nel piccolo bilocale al secondo piano; Pietro, che ha lasciato il lavoro di rappresentante farmaceutico per aprire un negozio di fiori; Kalinda, di ritorno a Milano dopo anni in giro per il mondo a cercare la sua strada. E ancora le amiche Patty e Lola, Marco e Angela del bar Lucky, e Lucía, (angelo) custode del condominio. Vite che scorrono più o meno tranquille, fino a quando nel palazzo accade qualcosa di misterioso… In questo romanzo sorprendente e caleidoscopico, Diego Passoni ci racconta frammenti di vite all’apparenza ordinarie che il suo sguardo unico e profondo illumina, svelandone l’umanissima straordinarietà. E ci racconta di lei, Milano, con le sue mille luci e altrettante ombre. Città operosa e ipercompetitiva che sa anche svestirsi dei suoi grigi fatti di cinismo, fretta e indifferenza per indossare i colori dell’accoglienza e dell’inclusione. Città viva e pulsante dove migliaia di persone ogni giorno compiono gli stessi gesti senza mai sfiorarsi, come tante piccole isole, ciascuna con i propri bisogni e desideri, le proprie fragilità e contraddizioni. Eppure tutte unite da un grande sogno: trovare un posto da chiamare, finalmente, casa».