La Buona novella. Quando a scuola «si mangia» con la cultura
La rubrica della redazione dedicata alle buone notizie
Più di 800 studenti delle scuole superiori di Roma, Milano e Padova sono stati i protagonisti de «La scrittura non va in esilio», una grande festa della scuola che si è tenuta all’Auditorium del Massimo a Roma martedì scorso, che è stata trasmessa in diretta sul sito di Rai Scuola, grazie a Rai Cultura, media partner della manifestazione.
Nell’occasione, una menzione speciale è stata quella assegnata dall’associazione “Carta di Roma” (nata per dare attuazione al protocollo deontologico per un uso corretto delle parole in materia di migrazione e che vede la Federazione delle chiese evangeliche in Italia essere stata una delle associazioni fondatrici e oggi membro del consiglio direttivo) al racconto di Figlio di due terre di Federico Viarengo del Liceo scientifico Statale “Vito Volterra” di Ciampino (Rm). All’incontro altri 17 gli studenti hanno ricevuto premi come vincitori dei concorsi letterari «La scrittura non va in esilio».
Lo scrittore valdese Andrea Bouchard, autore di Ho ingoiato il sole (Salani), ha raccontato ai tanti studenti presenti nell’auditorium una storia personale di ospitalità, per lui arricchente: quella che vide la sua famiglia nel 1973 dare ospitalità a rifugiati cileni dopo il colpo di stato.
L’incontro intero e oggi disponibile in formato video sul sito del Centro Astalli. Nell’occasione è stato anche consegnato un riconoscimento speciale, quello di «Scuola amica dei rifugiati» andato a ben 35 istituti che nell’anno scolastico 2024 hanno promosso tra gli studenti la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e di cittadinanza attiva con l’obiettivo di creare una società più giusta, più aperta e più accogliente. I vincitori sono stati premiati con zaini di libri donati dal Centro per il Libro e la Lettura del ministero della Cultura, dall’editrice Sinnos e dal programma Fahrenheit – Rai Radio 3. I racconti e le loro poesie dei premiati sono oggi parte del volume La scrittura non va in esilio – 19a edizione.