
Chiese protestanti ragionano su AI e comunicazione
La Conferenza delle Chiese europee (Kek) ha partecipato alla Conferenza europea della comunicazione pubblica
La Conferenza delle Chiese europee (Kek) ha partecipato alla Conferenza europea della comunicazione pubblica tenutasi il 3 e 4 luglio a Bruxelles. L’evento, ospitato dal Comitato europeo delle regioni, è il più grande raduno annuale d’Europa di esperti di comunicazione pubblica ed è organizzato congiuntamente dalle istituzioni dell’UE.
La conferenza di quest’anno ha esplorato il tema “Beyond Words – A Story of Trust” (Oltre le parole – Una storia di fiducia) per esaminare la fiducia nella comunicazione pubblica, il ruolo dei social media e l’impatto dell’intelligenza artificiale.
Il responsabile delle comunicazioni della Kek Naveen Qayyum e l’assistente del programma Thy Khanh Tran hanno preso parte a discussioni incentrate sull’uso dell’intelligenza artificiale, degli strumenti digitali e delle efficaci strategie di comunicazione pubblica.
«È importante che la nostra comunità di chiese rimanga informata e ben addestrata nell’uso dei moderni strumenti digitali, tra cui l’intelligenza artificiale e i social media, garantendo allo stesso tempo standard etici che guidino il nostro lavoro» ha affermato Qayyum. «La conferenza ha fornito informazioni pratiche sulla creazione di fiducia con il pubblico e sulla navigazione responsabile delle piattaforme digitali in un ambiente in rapida evoluzione».
La conferenza ha posto una forte enfasi sulle persone dietro la comunicazione pubblica: cittadini che cercano informazioni affidabili, leader locali che sostengono le loro comunità, giornalisti che gestiscono un panorama mediatico in evoluzione e comunicatori che lavorano per collegare le politiche con le realtà quotidiane. I partecipanti hanno anche esaminato le strategie per contrastare la disinformazione e mantenere l’accuratezza e la fiducia.
La partecipazione della Kek sottolinea il suo impegno a rafforzare la comunicazione trasparente ed etica, abbracciando al contempo la trasformazione digitale per sostenere la sua missione.