A Parma, un parco per Desmond Doss: l’eroe avventista, primo obiettore di coscienza

Il paramedico avventista, senza aver mai toccato un’arma, salvò 75 soldati feriti durante una sanguinosa battaglia sull’isola di Okinawa, nella Seconda guerra mondiale

 

In un angolo tranquillo della città di Parma, tra via Pertini e via don Dossetti, è nato un luogo che racconta una storia diversa. Un parco dedicato non a un generale, non a una battaglia, ma a un uomo che in guerra ha deciso di non impugnare mai un’arma: Desmond Thomas Doss. Accanto alla chiesa avventista di Parma, questo nuovo spazio verde porta il nome di un giovane soldato americano che durante la Seconda guerra mondiale, sull’isola di Okinawa, salvò decine di vite sotto il fuoco nemico, armato solo della propria fede e di un’incredibile forza morale. Scelse di restare fedele al comandamento “non uccidere”, anche sul campo di battaglia. Per questo, ricevette la più alta onorificenza militare statunitense: la Medaglia d’onore del Congresso.

 

L’iniziativa di intitolare il parco a Doss è nata dalla comunità avventista locale. A proporla per primo è stato Franco Evangelisti, ex pastore della chiesa parmense; a raccoglierne l’eredità è stato il pastore attuale, Giovanni Caccamo, che ha accompagnato l’iter con dedizione fino al riconoscimento ufficiale da parte del Comune di Parma. Alla cerimonia di inaugurazione, vissuta come un momento di incontro e riflessione, erano presenti i rappresentanti delle istituzioni, delle chiese cristiane della città, dei gruppi scout e numerosi cittadini. Il parco è stato inaugurato con parole di speranza, musica, e un messaggio chiaro: la pace non è debolezza, è coraggio consapevole. “Doss ci ricorda che si può essere eroi senza violenza” ha commentato il pastore Caccamo “che nei momenti più bui si può ancora scegliere di servire, soccorrere, amare”.

 

L’assessora Daria Jacopozzi, intervenuta alla cerimonia, ha parlato di un gesto simbolico ma profondo, considerando la vita di Desmond Doss come un importante testimonianza di fede autentica e di pace attiva per le nuove generazioni.

 

La figura di Doss è conosciuta anche grazie al film La battaglia di Hacksaw Ridge (2016), diretto da Mel Gibson, che ha raccontato al grande pubblico la sua incredibile storia. Oggi quel racconto trova casa anche a Parma. Non su uno schermo, ma nella realtà quotidiana di un parco cittadino: uno spazio in cui respirare, riflettere e costruire relazioni.

 

Clicca qui per saperne di più su Desmond Doss

 

Da Notizie Avventiste