Essere misericordiosi e bisognosi di misericordia

Un giorno una parola – commento a Marco 10, 47

 

 

Volgiti a me, e abbi pietà di me, perché io sono solo e afflitto

Salmo 25, 16

 

“Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!”

Marco 10, 47

 

Care lettrici, cari lettori, avere pietà o il sinonimo essere misericordiosi, sono verbi non tanto un po’ antiquati nell’uso della nostra lingua – corrisponderebbero al più attuale e più preciso sotto il profilo psicofisiologico “essere empatici” – quanto credo temuti. Nel senso che se le ammettiamo come emozioni non solo bibliche ma anche attinenti al nostro quotidiano, rischieremmo di trovarci in una relazione – e ogni relazione per sua natura implica reciprocità e circolarità – dove c’è qualcuno di cui posso (e magari devo) avere pietà e misericordia, così come posso io essere oggetto di pietà e misericordia da parte di qualcun altro.

 

Ricordiamo sempre con simpatia ma anche con un certo disagio il sermone della vescova episcopale di Washington al culto per l’elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti. “Mr President I ask you to be merciful”. La reverenda Mariann Budde non chiedeva chissà cosa a Mr. Trump, ma una cosa estremamente naturale e allo stesso tempo difficile: essere misericordioso. Difficile perché non si può esserlo senza conversione.

 

Il cieco nato Bartimeo di Gerico si fa avanti vero Gesù contro ogni impedimento: di natura sociale, contro chi voleva zittirlo per non suscitare problemi di ordine pubblico; e contro la forza interiore che non ammette la possibilità di alcun cambiamento. Cosa chiede a Gesù? Di avere misericordia di lui.

 

Di fronte a questo coraggio, come lo era stato quello di Raab, la donna di Gerico ancora pagana di secoli prima, Gesù reagisce interpellando il cieco affinché precisi il suo desiderio. E come spesso accade negli incontri con Gesù, è la fede di chi si è convertito, di chi ha iniziato a vedere le cose da un’altra prospettiva, a ridare la vista anche fisica a quest’uomo.

Va’, la tua fede ti ha salvato. Che possiamo ritrovare la capacità di essere misericordiosi e bisognosi di misericordia, per salvare un mondo tragicamente illuso di far valere la legge del più forte. Amen.