Altamura. Al via le attività del Centro culturale protestante «Filadelfia»

Inaugurato un anno fa, proporrà anche quest’anno un ciclo di film, ma anche mostre, concerti e dibattiti

 

La chiesa cristiana evangelica battista di Altamura (Ba) ha inaugurato il 21 giugno 2024 il Centro culturale protestante «Filadelfia», a seguito del progetto finanziato dal Bando regionale Beni ecclesiastici, finalizzato alla ristrutturazione dei locali interni ed esterni dello stabile. L’Associazione «Filadelfia» Aps, direttamente emanata dalla Chiesa, è stata incaricata di animare questo spazio per portare avanti l’opera culturale nel quartiere Carpentino di Altamura, usufruendo anche di generosi fondi Otto per mille dell’Ucebi.

 

Già la scorsa estate il Centro ha ospitato conferenze, spettacoli teatrali e la prima edizione della rassegna cinematografica «CineFiladelfia 2024»; ma è da quest’anno che le attività sono entrate nel vivo. In particolare, sono stati organizzati nei primi mesi tre laboratori formativi per aggregare persone di diverse fasce d’età. Il primo è consistito in un corso introduttivo all’uso della stampante 3D, in dotazione alla struttura, che è servito a insegnare i principi di funzionamento dello strumento e a progettare modellini al computer per la stampa 3D. Il secondo laboratorio ha insegnato a cucire borse a partire dal riuso di vecchi capi d’abbigliamento, nell’ottica di sostenere e trasmettere pratiche eco-sostenibili. Infine, il terzo laboratorio si è svolto nel giardino del Centro e ha formato i/le partecipanti a costruire orti da terrazza in legno e a coltivare frutta e verdure negli orti urbani presenti. Ogni laboratorio è stato uno spazio prezioso per conoscersi, per imparare e per coinvolgere persone interne ed esterne alla comunità.

 

Nel frattempo, è continuata la realizzazione dell’archivio-biblioteca della Chiesa. Come previsto dal progetto, i locali interni ristrutturati andranno a ospitare il patrimonio librario e storico della comunità, al fine di renderlo accessibile e consultabile sul catalogo Sbn a tutta la cittadinanza. Si stimano già oltre 2500 libri (anche rari), la maggior parte di natura teologica, biblica e storica, che costituiscono la grande ricchezza culturale della realtà evangelica battista nel territorio. In futuro si prevede l’inaugurazione ufficiale della biblioteca e la sua apertura al pubblico, al fine di offrire soprattutto alle generazioni più giovani un ulteriore luogo di studio e di socializzazione.

 

Anche quest’estate il Centro offrirà un ricco programma di eventi culturali all’aperto per creare spazi di riflessione e di incontro. Nello specifico, il filo conduttore sarà la pace, promossa attraverso diverse iniziative: dallo spettacolo Insurrezione di coscienza alla presentazione del Manuale di spiritualità anabattista del pastore Raffaele Volpe; dal concerto del Coro nazionale «Note di Pace», che vedrà una raccolta fondi per sostenere opere umanitarie a Gaza, alla seconda edizione della rassegna cinematografica «CineFiladelfia 2025», che quest’anno prevederà la proiezione di quattro lungometraggi sui temi della pace, della giustizia e dei diritti. 

 

Il programma estivo si concluderà con la mostra storica fotografica della chiesa cristiana evangelica battista di Altamura, nella quale sarà ospite il pastore Martin Ibarra y Pérez. Sicuramente sarà l’occasione ideale per raccontare la storia di questa bella comunità che, dopo la sua fondazione nel 1892, ha continuato per oltre 133 anni la sua testimonianza di fede, sempre aprendosi all’esterno e ricercando nuove forme per contribuire alla vita della città. Giusto per citarne alcune: il primo asilo infantile, un convitto femminile, un circolo culturale per studenti e la nota lito-tipografia Filadelfia. In questo senso, il Centro culturale si situa sulla scia del passato, riscattando volutamente il nome della tipografia. Esso è l’ultima tappa di una lunga storia, ma anche un nuovo primo passo per rilanciare l’opera evangelica nello spazio pubblico ed essere ancora oggi una Chiesa aperta, accogliente e presente.