Studi metodisti con partner universitario

Una convenzione tra il centro di documentazione metodista e Tor Vergata si aggiunge alla collaborazione con la Sapienza

 

È stata recentemente stipulata una convenzione tra il Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il Centro di documentazione metodista (Cdm), afferente all’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (Opcemi). La collaborazione mira a promuovere attività di ricerca, iniziative formative e progetti di valorizzazione del patrimonio storico, culturale e documentario del metodismo (italiano e non solo).

 

La direttrice del Dipartimento è la prof.ssa Lucia Ceci (storica), mentre la responsabile scientifica della convenzione è la prof.ssa Serena Facci (etnomusicologa), e questo porta a sottolineare la natura interdisciplinare della convenzione e degli interessi di studio: dalla musica alla storia del movimento metodista, passando per studi religiosi, antropologici e sociologici. Per il Cdm, diretto dalla prof.ssa Silvana Nitti, il responsabile scientifico è il prof. Paolo Naso, politologo. Il progetto è stato fortemente voluto e auspicato dal presidente dell’Opcemi, pastore Luca Anziani.

 

Questa convenzione rafforza il dialogo tra mondo accademico e protestantesimo storico, con particolare attenzione al pluralismo religioso e alla memoria delle minoranze. Si aggiunge, inoltre, alla collaborazione ormai decennale che il Cdm intrattiene con il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo (Saras) de La Sapienza Università di Roma, attualmente diretto dal prof. Alessandro Saggioro. Il Cdm si conferma così un punto di riferimento per gli studi sul metodismo e sul protestantesimo italiano, al crocevia tra ricerca scientifica, memoria storica e impegno ecumenico.