Il racconto di «Chi c’è dietro la pagina? Diventa giornalista per un giorno!»

Un laboratorio organizzato al Salone internazionale del libro

 

“Tutto esaurito”, domenica 18 maggio, per entrambi gli appuntamenti del laboratorio di scrittura giornalistica promosso da L’Amico dei fanciulli insieme al Gruppo di Servizio per la Letteratura giovanile (Gslg), riforma.it, il Servizio Istruzione ed educazione della Fcei all’interno del Salone internazionale del libro di Torino.

 

La “task force” formata da Sara E. Tourn, Claudia Camicia, Pietro Romeo, Gian Mario Gillio, ha raccolto la sfida (inizialmente l’idea era di realizzare un solo laboratorio, poi dal Salone è arrivata la proposta di raddoppiare) mettendosi in gioco con una redazione di giovanissimi (8-11 anni), che ha risposto al di sopra delle aspettative, con creatività e impegno. Bambini e bambine hanno scritto, disegnato, fotografato per raccontare il “loro” Salone, aiutati dai genitori, che si sono prestati all’impresa. Una cinquantina in tutto i partecipanti, grandi e piccoli, che hanno dimostrato grande interesse per il mondo della scrittura e della lettura, per i materiali cartacei, per il vecchio “taglia e incolla”.

 

Messi da parte i cellulari (tranne che per le foto), si è tornati a fare il giornale come un tempo, come è stato ricordato da Claudia Camicia, presidente Gslg, richiamando le testimonianze di alcuni membri “storici” della redazione de L’Amico dei fanciulli raccolte in alcuni video in occasione del convegno realizzato, con fondi otto per mille della Chiesa valdese, a Bologna, durante la Fiera internazionale del libro per ragazzi del 2023. Proprio da quella collaborazione (da cui è scaturito un volume, disponibile in tutte le biblioteche nazionali) è nato il desiderio di organizzare qualcosa insieme. L’esperimento è riuscito, e chissà che non si faccia il bis il prossimo anno…

 

Qui trovate i due giornalini del Salone realizzati dai partecipanti (impaginazione: P. Romeo):

Primo Laboratorio

Secondo laboratorio

 

Qui trovate l’intervista realizzata da P. Romeo e S. E. Tourn a C. Camicia: