
I saluti del mondo ecumenico a Leone XIV
Le chiese americane e il Consiglio ecumenico: «pronti a lavorare insieme»
Il Consiglio Nazionale delle Chiese di Cristo negli Stati Uniti saluta l’elezione di papa Leone XIV con queste parole: «È significativo che Leone XIV sia il primo papa nato negli Stati Uniti e che la sua esperienza ministeriale includa anche il Perù, nel Sud del mondo. Il suo nome di battesimo, Leone, potrebbe indicare che seguirà le orme di papa Leone XIII, popolarmente chiamato il “Papa Sociale” e il “Papa dei Lavoratori” per la sua attenzione ai salari equi, ai diritti dei lavoratori e alla dottrina sociale cattolica. Alla luce di ciò, la comunità ecumenica statunitense spera sinceramente che il papato di Leone XIV apra le porte a un impegno più profondo nelle questioni di giustizia sociale e nella difficile situazione dei più vulnerabili nel nostro mondo.
L’elezione di un nuovo papa porta nuove speranze e possibilità. Non vediamo l’ora di collaborare con Roma per ampliare la nostra testimonianza ecumenica e promuovere la pace, la giustizia e la collaborazione, offrendo momenti di impegno per l’unità visibile della Chiesa universale».
Nei suoi 75 anni di storia, il Consiglio nazionale di chiese cristiane statunitense «ha beneficiato di sforzi congiunti con la Conferenza Episcopale degli Stati Uniti e altre organizzazioni cattoliche americane e globali nel nostro lavoro, attraverso i tavoli di dialogo e le partnership per la testimonianza pubblica e l’azione collettiva.
La Conferenza Episcopale degli Stati Uniti non è membro del Consiglio Nazionale delle Chiese cristiane, ma contribuisce al suo lavoro qualità di non membro con lo status di osservatore, analogamente al Consiglio Ecumenico delle Chiese».
«Questo è un momento importante e celebrativo nella vita della Chiesa e nell’ecumenismo. Siamo incoraggiati dalla promessa di papa Leone XIV di essere un leader al servizio di coloro che Gesù ha chiamato “i più piccoli”. Egli appare ben preparato a guidare in questi tempi turbolenti e non vediamo l’ora di collaborare con lui mentre pratichiamo la giustizia, amiamo la misericordia e camminiamo umilmente con il nostro Dio», ha affermato la presidente e segretaria Generale del Consiglio di chiese cristiane, la Vescova Vashti Murphy McKenzie.
Sono ovviamente molti i messaggi di auguri per il nuovo papa. Fra questi quelli del Consiglio ecumenico delle chiese che ha aggiunto: «Confidiamo che Leone XIV continuerà a rafforzare la collaborazione ecumenica, l’unità cristiana, la giustizia e la pace nel mondo. Viviamo in un mondo di crisi multiple; insieme possiamo fare la differenza attraverso il potere trasformativo dello Spirito Santo».