La nave che salva i migranti

La vicemoderatora della Tavola Valdese, Dorothea Mueller, a bordo della Ocean Viking

 

Il 14 aprile la vicemoderatora della Tavola valdese, Dorothea Mueller, è salita a bordo della nave Ocean Viking, in sosta nel porto di Siracusa. Si tratta della nave di SOS Méditerranée, l’organizzazione umanitaria e marittima sostenuta dalla società civile europea. Essa annovera associazioni in Italia, Francia, Germania e Svizzera ed è impegnata a prevenire morti in mare, garantire il rispetto del diritto marittimo internazionale e dei diritti umani fondamentali e a chiedere all’Unione Europea di ripristinare una missione di soccorso nel Mediterraneo.

SOS Méditerranée ha inizialmente operato con la nave Aquarius Dignitus e successivamente con la Ocean Viking, collaborando anche con Medici senza frontiere. Indipendente da qualsiasi orientamento politico o ideologia religiosa, l’organizzazione opera per il rispetto della dignità umana, senza distinzioni di nazionalità, etnia, religione o appartenenza sociale e politica.

 

La Chiesa valdese, tramite i suoi fondi Otto per Mille, sostiene l’attività di SOS Méditerranée Italia dal 2021.

«Mentre ascoltavo le spiegazioni di Filippo e Julia che ci hanno accompagnato durante la nostra visita – ha dichiarato la vicemoderatora Dorothea Mueller – ho capito quanto sia importante finanziare, attraverso i fondi Otto per mille, il soccorso in mare e non solo i corridoi umanitari, universitari o lavorativi. La migrazione fa parte della storia dell’essere umano, ogni persona ha il diritto di vivere in libertà e sicurezza scegliendo dove realizzare il sogno della propria vita, senza dover temere per la propria incolumità e vivere in estrema precarietà sanitaria, finanziaria ed ecologica. Come recita il primo articolo della dichiarazione dei diritti dell’essere umano (1948), “ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento”. Ringrazio Dio per ogni vita salvata da queste ONG, per ciascun pezzettino di umanità testimoniato da chi è impegnato in questi progetti».

 

In questi anni, le navi di SOS Méditerranée hanno tratto in salvo oltre 41.800 persone, offrendo un punto di riferimento umanitario in una delle rotte migratorie più pericolose al mondo. Anche il 2025 si apre con notizie allarmanti: secondo i dati ufficiali, nei primi due mesi dell’anno, almeno 26.000 persone hanno tentato la traversata del Mediterraneo e 233 di loro hanno perso la vita. Dall’inizio di gennaio, la Ocean Viking ha effettuato cinque operazioni di salvataggio, mettendo in salvo 435 persone: tra loro, 56 sono donne, di cui 3 incinta, e 96 sono minori e bambini, l’80% dei quali, circa, non accompagnati.

 

 

Da chiesavaldese.org

 

 

Foto di Marcxosm