Un’occasione democratica di partecipazione 

A ottant’anni dalla Liberazione (1945-2025) Il Circolo Articolo 21 Piemonte promuove a Settimo Torinese un incontro per parlare dei referendum che si terranno domenica 8 e lunedì 9 giugno e per lanciare il presidio di Articolo 21 di Settimo

 

In vista del prossimo 25 aprile e a ottant’anni dalla Liberazione, il 14 aprile alle 17,30 presso il Salone della Cgil, via Matteotti n.6 di Settimo Torinese, il Circolo Articolo 21 Piemonte in collaborazione con la Cgil di Settimo Torinese promuove un incontro per presentare i cinque quesiti referendari su lavoro e cittadinanza promossi dall’organizzazione sindacale CGIL e associazioni che si terranno domenica 8 e lunedì 9 giugno. 

 

Garantire, comunque la si pensi, in una fase di forte astensionismo di conoscere i quesiti e promuovere la possibilità di esercitare il proprio diritto di voto è certamente il miglior modo per onorare la nostra democrazia e la nostra Costituzione. Nell’occasione sarà presentato anche il neonato presidio cittadino di Articolo 21 liberi di… di Settimo Torinese

 

Articolo 21, liberi di… è un‘associazione nata il 27 febbraio 2002 e riunisce esponenti del mondo della comunicazione, della cultura e dello spettacolo; giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana).

 

«Sono state centinaia le campagne promosse dall’associazione a partire dal 2002, attraverso il suo sito internet www.articolo21.org – ricorda il coordinatore del presidio cittadino Matteo Cantamessa –. A partire da quella contro l’editto bulgaro che allontanò Enzo Biagi, Michele Santoro e Daniele Luttazzi dalla Rai. Ma tanti sono stati negli anni a seguire gli episodi denunciati da Articolo21: censure, intimidazioni, negazione dei diritti alla libertà di espressione subiti da giornalisti, registi, autori, scrittori, che talvolta hanno perfino pagato con la vita il prezzo della libertà. Nel nostro Paese e all’estero. E poi – conclude Cantamessa –, campagne per l’illuminazione mediatica dei temi e dei soggetti sgraditi: la sicurezza sul lavoro, le mafie, la pace, i beni comuni».

 

«Che questo sia il presidio di tutti i cittadini, un presidio che già prima della sua ufficializzazione – rileva il presidente del Circolo Articolo 21PiemonteDavide Mattiello – ha già dato prova di grande vitalità al servizio della comunità con al centro la Costituzione, che è il faro, il punto di partenza per qualsiasi attività e il punto di aggregazione per la collettività. I referendum sono prima di tutto una irrinunciabile occasione di partecipazione democratica, in una fase storica nella quale le destre in Italia e nel mondo sono impegnate a sabotare la democrazia libera, pluralista, parlamentare, è importante non sprecarla. Facciamo vincere il quorum! Facciamo vincere la democrazia!».

 

 

Dopo il saluto d‘apertura di Alfonsina D’OnofrioResponsabile della Camera del Lavoro della Città di Settimo Torinese, di Elena PiastraSindaca di Settimo Torinese e di Ottavia Piccolo (attrice), interverranno Matteo Cantamessa(coordinatore cittadino dell’Associazione per la libertà d’informazione),il presidente del Circolo Articolo 21 Piemonte Davide Mattiellola segretaria confederale delle Cgil di Torino, Elena Ferro, il presidente dell’Anpi Torino, Nino Boetil’attrice Elena Ruzza (che recentemente ha portato in scena uno spettacolo dedicato alla Strategia della tensione). In collegamento online Giuseppe Giulietti, coordinatore nazionale di Articolo 21L’incontro sarà moderato da Gian Mario Gilliogiornalista e portavoce del Circolo Articolo 21 Piemonte.