
Biblioteca per le Eco-comunità, aggiornamento 2025
Una bibliografia ragionata e aggiornata con informazioni e selezione di testi di ecoteologia: libri, manuali, documenti, dossier, con titoli e descrizioni
A distanza di tre anni dalla precedente revisione, la Commissione globalizzazione e ambiente (Glam) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei) è lieta di proporre la seconda edizione della Biblioteca per le Eco-comunità. Un aggiornamento della raccolta selezionata di testi principalmente di ecoteologia protestante – sistematica, pratica, ecofemminista e spiritualità – nei vari continenti che in Italia è oggetto di dibattito ma scarsamente tradotta.
Per una visione ecumenica c’è una sezione dedicata ad altre fedi e spiritualità e per un inquadramento transdisciplinare vi sono dei capitoli sull’ecologia, sui contributi delle donne di scienza e su una prospettiva oltre l’antropocentrismo.
E, per completare, una parte è dedicata alle produzioni della Commissione Glam.
Non vuole essere solo una bibliografia, ma un’operazione culturale per fornire strumenti per una conoscenza che si traduca anche in azione per le comunità che considerano la sostenibilità un fattore non negoziabile della propria testimonianza.
Uno strumento in divenire, un contributo dinamico all’impegno ecologico che cresce con le concrete esperienze di credenti che coltivano la fede e la speranza, pur nella complessità dei tempi.
Scarica e divulga: Bibliografia 2025 GLAM
La Commissione globalizzazione e ambiente (Glam)è stata istituita nel febbraio 2001. Nasce come evoluzione di una precedente Commissione all’indomani della seconda Assemblea ecumenica europea a Graz, nel 1998. Il suo principale obiettivo è quello di sensibilizzare le chiese sui problemi che l’ingiustizia economica e la distruzione della terra pongono al mondo e in particolare alla fede cristiana.
La Commissione è al servizio di comunità e singoli/e che intendano affrontare questi temi in una prospettiva di fede. Fra gi obiettivi, quello di creare e sostenere una rete sia dentro che fuori dalle chiese, a livello nazionale e internazionale. Uno dei fiori all’occhiello della GLAM è rappresentato dalle eco comunità.
Esistono “eco-comunità avviate”, “in cammino” e “diplomate”, sulla base dell’adesione a una certa soglia di 40 criteri ambientali che riguardano il culto e altri momenti liturgici, lavori di manutenzione mirati al risparmio energetico, eliminazione della plastica, educazione, attuazione di comportamenti virtuosi nell’amministrazione, negli acquisti, negli usi dell’energia, della mobilità e nella gestione dei rifiuti, fino alla verifica dell’eticità delle banche sulle quali insistono i conti correnti delle chiese. Le eco comunità in Italia che hanno richiesto il diploma della GLAM sono alcune decine, su un bacino di oltre cento simpatizzanti.