
La guarigione di cui abbiamo bisogno
Un giorno una parola – commento a Geremia 6, 13-14
Infatti dal più piccolo al più grande, sono tutti quanti avidi di guadagno; dal profeta al sacerdote, tutti praticano la menzogna. Essi curano alla leggera la piaga del mio popolo; dicono: “Pace, pace”, mentre pace non c’è
Geremia 6, 13-14
L’amore sia senza ipocrisia. Aborrite il male e attenetevi fermamente al bene
Romani 12, 9
In questo passo, Dio smaschera l’inganno di tutte quelle persone che dicono di portare guarigione ma offrono solo parole vuote. Le ferite del popolo sono reali, ma vengono coperte con rassicurazioni superficiali anziché con una vera restaurazione. Purtroppo, viviamo in tempi in cui queste parole sono più che mai attuali. Ci vengono promesse sicurezza e pace quando invece sappiamo benissimo che non è così. Cerchiamo e vogliamo soluzioni sbrigative per i nostri problemi quando sappiamo bene che non funzioneranno e ci daranno solo l’illusione di aver messo a posto le cose.
Chiediamoci: quante volte cerchiamo soluzioni rapide invece di una guarigione profonda? Quante volte accettiamo una pace apparente mentre ignoriamo il dolore nascosto? Quante volte siamo noi quelli che gridano “pace, pace” ben sapendo che stiamo illudendo noi stessi e gli altri?
E pensando alle nostre vite: ci sono ferite dentro di noi che sono state bendate con una falsa pace? Ci sono dolori che hanno bisogno della guarigione profonda e autentica che solo Dio può dare?
Dio non si limita a coprire le ferite, Egli le guarisce veramente. Non proclama pace dove non c’è, ma la crea, affrontando ciò che è nascosto e restaurando ciò che è spezzato.
Rivolgiti a Lui quest’oggi, parlagli con sincerità. Egli ti conosce nel profondo. Lascia che la Sua verità porti la guarigione di cui hai davvero bisogno.
Dio è vicino. La Sua guarigione è reale. La Sua pace non è un sussurro di negazione, ma un’opera di rinnovamento.
Amen.