Le Strade dei Forti come motore turistico

Il Pinerolese punta sul grande patrimonio storico-militare

 

Le fortezze (e la storia militare) sono un elemento importante per il Pinerolese. Sia la cittadina di Pinerolo e altri piccoli borghi, sia le valli, hanno subito nel corso dei secoli, modifiche rilevanti per opere di fortificazione, a scopo principalmente di difesa militare. L’esempio più conosciuto è sicuramente il Forte di Fenestrelle, unico nel suo genere in Europa, ma sono molti e capillarmente disseminati ovunque i capisaldi, i bastioni, i castelli, le torri, le cittadine fortificate… In molti casi i segni del tempo hanno cancellato quasi del tutto queste impronte del passato, tramandate da racconti o leggende, dai libri di storia o dalla toponomastica.

Da tempo si cerca di valorizzare dal punto di vista turistico questo importante patrimonio con il progetto “Le Strade dei Forti – La bellezza del paesaggio fortificato del Pinerolese” che si è aggiudicato ottantamila euro superando il terzo step del bando “In Luce” della Fondazione Compagnia di San Paolo. 

 

Gli enti pubblici e fondazioni con a capo la Città di Pinerolo che hanno finora gestito il progetto come capofila passano ora il testimone all’Associazione Studio Artena con il Consorzio Turistico Pinerolese e Valli. Un protocollo d’intesa tra tutti i partner pubblici e privati individuerà i compiti di ognuno, si lavorerà insieme per portare a termine le azioni previste nel business plan finalizzate a mettere a terra un progetto sperimentato negli anni passati, concreto, fruibile e accattivante finalizzato alla promozione del turismo slow lungo il cammino della Strade dei Forti nel Pinerolese.

 

L’Associazione Studio Artena, socio del Consorzio Turistico, si occuperà della gestione del back office: organizzare la rete di servizi presente dietro il cammino stesso così da potenziare il club di prodotto (le realtà ricettive presenti sul cammino) e il club di servizio, con le realtà commerciali, aziende agricole e realtà che offrano prodotti del territorio, ma anche associazioni di guide, attività culturali e tutto ciò che può rendere il cammino una rete strutturata. Questo permetterà di arricchire il cammino di esperienze uniche per il fruitore.

Il Consorzio si occuperà della promozione e della commercializzazione del cammino stesso organizzando anche dei pacchetti destinati direttamente al turista (esistono già tre pacchetti pilota destinati a target specifici: escursionismo e famiglie). Il progetto mira a integrare il sistema dei cammini del Piemonte offrendo un prodotto unico per la bellezza del paesaggio che si incontra lungo il cammino (Forte di Fenestrelle, Ecomuseo delle miniere e della Valle Germanasca, Strada dell’Assietta, Monviso, 13 laghi di Prali, Conca del Prà, per citare alcuni luoghi e il diffuso sistema di fortificazioni minori con a capo il Forte di Fenestrelle). Il percorso si snoda inoltre, per buona parte, lungo il Sentiero del Glorioso Rimpatrio dei Valdesi.  

 

Per ulteriori informazioni, visitare il sito ufficiale: www.lestradedeiforti.it