Luce è…
Un giorno una parola – commento a Isaia 60, 20
Il tuo sole non tramonterà più, la tua luna non si oscurerà più; poiché il SIGNORE sarà la tua luce perenne, i giorni del tuo lutto saranno finiti
Isaia 60, 20
Paolo scrive: «Il Dio che disse: “Splenda la luce fra le tenebre” è quello che risplendé nei nostri cuori per far brillare la luce della conoscenza della gloria di Dio, che rifulge nel volto di Gesù Cristo»
II Corinzi 4, 6
Un sole che non tramonta, una luna che non conosce eclissi sono simboli di vite non più abitate dai bagliori di guerra, non più scosse da boati di morte. Non più notti turbate da ombre sinistre e sogni angosciosi.
La luce, creazione di Dio del primo giorno, è simbolo di coscienze visitate dalla grazia, segno perenne di un Dio che non abbandona le sue creature nel lutto, nel dolore, nella mancanza.
Luce è futuro di riscatto annunciato, di beatitudini finalmente compiute, di comprensione di ciò che oggi ignoriamo.
Luce è candela accesa nel buio, luce tenue che orienta e vince, nonostante sia piccola e appaia insignificante.
Luce è un bimbo che viene alla vita dopo molto dolore, è il primo sorriso di una piccola a sua madre sfiancata da una notte insonne. È sorriso che contagia per il bene.
Luce è accogliere un figlio prima scacciato. Bagliori di lacrime mescolate. Pianto di chi torna. Pianto di chi abbraccia.
Luce è pace resa possibile dall’ostinazione stupefacente di chi non si rassegna.
È una parola buona nel siparietto delle ingiurie calcolate. Parola che comunica per davvero e si fa spazio. Che non maledice, non fa male, non offende.
Luce è risurrezione. È alba del primo giorno della creazione nuova. È rialzarsi dalla terra e dalla polvere che ricopriva vite schiacciate dal disprezzo e dall’errore.
È visione di gloria di Colui che il mondo crocifisse.
È Vita vinta da Dio per Lui, per noi.
Luce è buio che sparisce quando Cristo ci mostra il volto radioso di Colui che è. Volto di grazia. Di perdono.
Luce è un sorriso buono, una parola che carezza il cuore senza altro scopo che aprire alla bellezza della vita.
Luce è la corsa di un abbraccio. È la passione di un bacio.
È Dio che ci abbraccia e ci bacia mentre il giorno avanza. Ed è un bacio che non tradisce.
Amen.