Mieteremo ciò che seminiamo

Un giorno una parola – commento a Galati 6, 7

 

Ascoltate, o popoli tutti! Presta attenzione, o terra, con tutto quello che è in te! Il Signore, Dio, sia testimone contro di voi, il Signore dal suo tempio santo

Michea 1, 2

 

Non v’ingannate; non ci si può beffare di Dio; poiché quello che l’uomo avrà seminato, quello pure mieterà

Galati 6, 7

 

A chiusura della lettera ai Galati l’apostolo Paolo ricorda che i credenti non devono dimenticare di fare il bene e di far crescere l’amore, frutto dello Spirito Santo. Il giudizio di Dio sta per giungere e non è possibile nascondere il proprio fare per essere sempre premiati come credenti fedeli. Perciò Dio non può essere ingannato da un operare umano fatto di menzogne.

L’apostolo sottolinea l’esortazione a seminare il bene usando una immagine ben conosciuta anche nel mondo antico; il seme che uno pone nel terreno quello darà il suo frutto. La Bibbia ricorda più volte questa immagine. Ad esempio, Osea 8, 7: Poiché costoro seminano vento e raccoglieranno tempesta. Oppure Proverbi 22, 8: Chi semina iniquità miete sciagura.

 

Dunque, tutti noi credenti siamo posti davanti all’esortazione di praticare l’amore cristiano in modo costante senza nascondere la nostra responsabilità nei confronti del mondo. Chi è convinto che il Regno di Dio sia solo un argomento teologico e non un evento per il nostro vivere, chi crede di potere, per prudenza, fermarsi dal fare il bene, chi crede di poter abbandonare la strada della testimonianza dell’Evangelo, ecco la sua mietitura sarà solo di giudizio per aver ingannato Dio e il mondo. Le sue opere sono inutili allo Spirito.

Come in altre pagine dei libri biblici, anche in questo brano si pone in evidenza l’urgenza di proseguire nell’operare il bene, frutto dello Spirito Santo seminato in noi e di sentirsi costantemente discepoli di Colui che per amore ha operato in noi. Da parte nostra possiamo rispondere con il credente del libro dei Salmi: “Rafferma, o Dio, ciò che hai operato per noi!” (Salmo 68, 28).

 

Amen