Tra Resistenza e Resa. Un percorso pensato per le scuole

Al via a Roma la seconda edizione del progetto didattico finanziato dall’Otto per mille battista. Focus su antisemitismo e totalitarismi

Martedì 29 ottobre a Roma prenderà il via la seconda edizione del progetto didattico “Tra Resistenza e Resa: per (Soprav)vivere liberi!”. Con questa iniziativa si attiveranno percorsi per avvicinare gli studenti ad alcuni passaggi della storia della Resistenza che si sono consumati in Italia e in Ungheria, con un focus privilegiato sulle città di Roma, Milano e Budapest. Verranno proposte narrazioni di singole esperienze che avranno l’obiettivo di guardare alla cultura della memoria come a uno dei temi unificanti per una condivisione europea dei linguaggi e dei saperi. Il progetto affronterà il tema dell’Antisemitismo, lavorerà su una comparazione tra le esperienze storiche di Italia e Ungheria, riserverà focus particolari alle diverse forme di Resistenza ai totalitarismi e alla giustizia riparativa come pratica di cittadinanza.

 

Il progetto è parte di un accordo che vede coinvolte diverse istituzioni: la Fondazione CDEC di Milano, l’Università La Sapienza di Roma e l’Università di Firenze. Grazie al finanziamento ottenuto sui fondi dell’8×1000 dell’UCEBI e a ulteriori contributi di enti privati e di singole associazioni, un gruppo di oltre trenta studenti delle scuole superiori provenienti da diverse realtà italiane, assieme a diversi insegnanti, affronterà un percorso di formazione che prevede incontri nelle scuole, convegni, laboratori didattici e una visita di studio di una settimana a Budapest.

Offrono il patrocinio all’iniziativa le seguenti realtà:

  • Museo Storico della Liberazione in Roma – Via Tasso
  • UCEI – Unione Comunità Ebraiche Italiane
  • TOLI INSTITUTE – The Olga Lengyel Institute di New York
  • Associazione “Progetto Memoria” – CDEC
  • DIBAC – Comunità ebraica di Roma
  • Biblioteca “Ostinata” Milano

 

Martedì 29 a partire dalle ore 9 del mattino è prevista una intensa giornata di informazione e formazione.

Sarà presente anche la testimone della Shoah Edith Bruck, in dialogo con Deborah D’Auria.

 

È possibile seguire l’incontro anche on line. Il corso è riconosciuto per la formazione professionale degli insegnanti ma è aperto a tutti gli interessati. Per accreditarsi in presenza e per ricevere il link zoom la mail di riferimento è [email protected]

Iscrizioni su Piattaforma Sofia Codice-95749.

Di seguito il programma completo da scaricare.

 

 

 

Foto di . Il monumento sulle rive del Danubio che ricorda i massacri di cittadini ebrei gettati nel grande fiume