Percorsi professionali per persone rifugiate, premiata la Diaconia valdese

Anche quest’anno il braccio sociale della Chiesa valdese ottiene il riconoscimento da parte di UNHCR Italia

 

Grazie a “Welcome. Working for Refugee Integration”, nel 2023 in Italia sono stati avviati 11 mila e 700 percorsi professionali per persone rifugiate, un risultato che porta a 34 mila il totale degli inserimenti realizzati con il programma dalla sua nascita nel 2017. Anche quest’anno la Diaconia Valdese è stata insignita del prestigioso premio. 

 

A pochi giorni dalla Giornata Mondiale del Rifugiato e mentre il numero delle persone in fuga da conflitti e persecuzioni in tutto il mondo ha raggiunto livelli record, emergono alcuni dati incoraggianti e che rendono evidente come l’inclusione lavorativa dei rifugiati rappresenti una soluzione vantaggiosa per tutti, efficace e sostenibile, dinanzi a una crisi globale senza precedenti.

 

Lo confermano i numeri, positivi e in crescita, del rapporto conclusivo della sesta edizione del programma “Welcome. Working for Refugee Integration”, progetto con il quale UNHCR Italia favorisce l’inclusione delle persone rifugiate nel mercato del lavoro, promuovendo il coinvolgimento del settore privato in collaborazione con le istituzioni e con le organizzazioni della società civile. Nel 2023 sono stati attivati 11 mila e 700 percorsi professionali che coinvolgono persone rifugiate, portando a 34 mila il totale degli inserimenti realizzati dalla nascita del programma nel 2017 ad oggi. Le aziende che in questa edizione hanno favorito l’inclusione lavorativa dei rifugiati sono 220, con un aumento del 32% rispetto alla precedente.

 

La Diaconia Valdese, partner di UNHCR – Italia in diversi progetti a favore di persone con background migratorio, ha ottenuto anche quest’anno questo importante riconoscimento per il suo impegno nel favorire l’inclusione nel mercato del lavoro dei richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale.

 

Negli anni Welcome è cresciuto in portata, efficacia e qualità. Se si guarda ai soli inserimenti, oltre a un aumento in valore assoluto (11.770 vs 9.300 per il 2022), va rilevato anche un incremento dei contratti a tempo indeterminato che passano dal 5% al 6%, mentre il 91% delle persone assunte ha ottenuto un contratto a tempo determinato. Complessivamente il numero delle donne rifugiate inserite passa dal 18% al 20%.  

 

La Diaconia Valdese è parte attiva del network  WelcomeNet, una rete lanciata da UNHCR nel 2022 che conta oggi 100 associazioni distribuite su tutto il territorio nazionale. A fine dicembre dello scorso anno è stata inoltre lanciata on-line la piattaforma Welcome-in-one-click, uno strumento a favore di imprese, persone rifugiate e organizzazioni associate al WelcomeNet per rafforzare ulteriormente i percorsi di integrazione.

 

Il progetto Welcome. Working for refugee integration è finanziato dal Fondo di Beneficienza Intesa Sanpaolo, realizzato in collaborazione con Fondazione Adecco ed è sostenuto dal Ministero del Lavoro, da Confindustria e dal Global Compact Network Italia e dall’Associazione Italiana per la Direzione del Personale (AIDP).