Al via il centro estivo alla Chiesa valdese di Riesi

Un servizio apprezzato e atteso da bimbi, bimbe e famiglie

 

«Shhh, fate silenzio. Sentite? Sentite qualcosa nell’aria che vi è familiare?». Timidamente i bimbi e le bimbe si guardano tra loro con fare interrogativo finché una di loro esclama: «sono le api!»; «esatto, sono le api che anche quest’anno ci faranno compagnia dall’alto svolazzando intorno alla vite americana e al pompelmo».

 

Anche quest’anno si prepara a riaprire tra pochi giorni il centro estivo dell’associazione Imparo Divertendomi (dal 24 giugno – 31 luglio) che da ormai tredici anni svolge tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, un’attività di doposcuola, ma anche di aggregazione e gioco, per le bambine e i bambine che hanno bisogno (e piacere) di avere un sostegno nel fare i compiti presso la Chiesa Valdese di Riesi (dal 2023 “Eco-Comunità in cammino avanzato”).

 

Imparo Divertendomi nasce nel 2011 dall’intuizione di Giuseppina Gallo (per tutti «Gi» o «maestra Gi») membro storico della Chiesa Valdese di Riesi e maestra elementare di proseguire, nella modalità di doposcuola, l’attività di formazione scolastica che tanto quella la Chiesa Valdese aveva offerto alla cittadinanza e al territorio riesino.

 

Così nel 2012, presso alcuni locali messi a disposizione dalla chiesa locale, Imparo Divertendomi apre le porte, dall’affluenza di bambini e bambine si conferma quanto fosse necessario creare questo servizio.

Naturalmente Giuseppinaa non è la sola ad aver sentito come una missione quest’attività e da subito altre colleghe si sono unite a lei nel portare avanti il progetto. Nel 2014 Imparo divertendomi si costituisce Associazione Culturale e da allora il numero di utenti non ha fatto che salire, indice dell’apprezzamento riscosso dalle famiglie per le attività svolte dall’Associazione.

Ad oggi il team di lavoro è composto da Giuseppina Gallo, Giovanna Li Vecchi, Giada Lima e Maria Micciche. Durante l’anno oltre all’attività didattica di supporto, Imparo divertendomi insegna l’importanza del riciclo e del riutilizzo un modo creativo dei materiali ritenuti di scarto (un’esempio è il quadro da loro composto coi tappi di bottiglia o con vecchi cucchiaini da caffè), organizza feste aperte a tutti i bambini e le bambine del paese, feste di compleanno per i loro “allievi” (e per alcuni è la prima volta che hanno modo di festeggiarlo lo le amicizie!) e si offre come un punto di riferimento per le famiglie in difficoltà.

 

Come l’anno scorso tra le varie attività ricreative estive si ragionerà con le bambine e i bambini dell’importante lavoro che gli insetti impollinatori, tra cui le api, svolgono (e lo potranno vedere in diretta!) di mantenimento e sviluppo dell’ambiente attraverso la raccolta e la diffusione del polline. Il focus di quest’anno sarà sull’acqua e su quanto sia importante aver cura di non sprecarla e quando possibile riutilizzarla, tema in generale importante ma particolarmente sentito in una regione come la Sicilia che anche quest’anno si ritrova in piena emergenza idrica prima ancora che la “vera” estate inizi.