Il decreto flussi non funziona

Intervista a Giulia Gori della Federazione delle chiese evangeliche in Italia

 

Ieri 30 maggio in Senato la rete Ero Straniero, di cui è parte anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), ha presentato l’ultimo rapporto sul Decreto Flussi, che avrebbe l’obiettivo di far incontrare la ricerca di manodopera con quella di lavoro tra aziende italiane e persone straniere. Come avevamo già raccontato qualche tempo fa, il decreto flussi non funziona.

 

Ce lo conferma Giulia Gori, advocacy officer di FCEI, che racconta i problemi emersi dalla lettura dei dati del 2022 e del 2023: i numeri a disposizione sono troppo pochi, lo strumento del click day rende il tutto simile ad una lotteria, e molte delle persone che arrivano in Italia tramite queste procedure finiscono per non avere l’opportunità di completare la documentazione, perciò risulteranno irregolare agli occhi della legge, nonostante fosse proprio quello il problema che il decreto intendeva risolvere.