Una Chiesa che canta
Un bando della Chiesa valdese per un nuovo inno che tragga ispirazione dagli 850 anni della storia valdese
La Tavola valdese, in occasione degli 850 anni del Movimento Valdese ha indetto un bando che, riaffermando l’importanza della musica nelle Chiese che hanno aderito alla Riforma protestante, vuol celebrare l’importanza specifica che la musica ha oggi nelle Chiese che la compongono.
Il cammino lungo 850 anni e gli eventi che oggi lo ricordano, è lo sfondo nel quale questa iniziativa si inserisce. L’invito è di comporre un inno che tragga ispirazione dagli 850 anni della storia valdese.
Lo scopo non è quindi agiografico, ma di testimonianza del valore della musica in tutte le sue diverse forme, soprattutto nella dimensione del canto comunitario e della vita delle Chiese.
Perciò è bene che le composizioni tengano conto delle effettive capacità canore delle Comunità per meglio consentire a queste di poterle facilmente eseguire.
Con questa iniziativa si intende stimolare i credenti e le credenti a considerare la musica come un tratto distintivo e qualificante della nostra testimonianza attraverso il linguaggio, il canto, le melodie, la scelta armonica.
La redazione del bando, l’ascolto e la valutazione degli inni sono stati affidati alla Commissione Musica, nominata dalla Tavola valdese con atto N. 2023/TV/A-119. L’inno vincitore sarà presentato in una delle serate pubbliche organizzate in occasione del Sinodo 2024 che si svolgerà, a Dio piacendo, a Torre Pellice dal 25 al 30 agosto.
Partecipanti
Possono iscriversi al concorso sia singoli/e musicisti/e che gruppi musicali, indipendentemente dalla loro nazionalità.
Costi e spese di partecipazione
Non sono previsti costi, tasse di iscrizione né alcuna altra spesa per la partecipazione al presente bando.
Scadenze Il materiale di cui alla sezione “Formati e documentazione richiesta” dovrà essere inviato all’indirizzo mail [email protected] entro e non oltre il 30 giugno 2024.
Valutazione
La Tavola Valdese, su proposta della Commissione Musica, designerà il vincitore o la vincitrice e comunicherà l’esito del bando ai e alle partecipanti entro la fine di luglio. Qualora il numero di composizioni dovesse risultare particolarmente elevato, la data di proclamazione del vincitore o della vincitrice sarà prorogata.
Il responso della Tavola Valdese sarà insindacabile.
Premio
È previsto un premio in denaro del valore complessivo di € 500,00 che verrà assegnato al vincitore / alla vincitrice del bando.
Le composizioni
Ogni partecipante, singolo/a o gruppo, potrà iscriversi con un solo inno.
La lingua utilizzata dovrà essere l’italiano.
L’inno dovrà essere finalizzato al canto comunitario e corredato dall’accompagnamento strumentale e/o armonizzato per coro (ad es. accordi per chitarra, accompagnamento pianistico, armonizzazione a 4 voci etc.).
L’inno dovrà risultare originale per testo, musica e arrangiamenti.
Formati e documentazione richiesta
Ai fini della validità della partecipazione, entro e non oltre la data del 30 giugno 2024, all’indirizzo mail [email protected] sarà necessario inviare:
- 1. l’inno cantato, registrato in uno dei seguenti formati: wav, aiff, mp3, mp4
- 2. il testo dell’inno in uno dei seguenti formati: doc, docx, odt
- 3. la partitura dell’inno con testo sottostante ed eventualmente l’indicazione degli accordi, in formato pdf
- 4. una breve presentazione scritta dell’inno che illustri la scelta del titolo, del testo, del genere musicale e, qualora presenti, i riferimenti biblico-teologici
- 5. una fotografia dell’autore/autrice o del gruppo musicale
- 6. una breve presentazione scritta dell’autore/autrice o del gruppo musicale
- 7. la liberatoria allegata sottoscritta dall’autore/autrice o dal gruppo musicale
Diritti d’autore
Tutti i e le partecipanti al bando si impegnano a cedere i diritti d’autore sul brano alla Tavola valdese, autorizzandola a pubblicare in forma gratuita, senza alcuno scopo di lucro, versioni stampate e digitali, esecuzioni dal vivo, registrazioni del brano direttamente o attraverso altre forme che verranno individuate dalla stessa.
Disposizioni finali
I materiali inviati entreranno a far parte dell’archivio della Tavola valdese. Con l’iscrizione al concorso si autorizza la Tavola valdese a diffondere il brano musicale con ogni mezzo, rinunciando espressamente a qualsiasi pretesa economica nei confronti della stessa o di suoi partner interessati alla diffusione e trasmissione pubblica dell’opera musicale, anche parziale, assicurando naturalmente la citazione dell’autore/autrice o del gruppo di autori/autrici.
L’autore/autrice o il gruppo di autori/autrici dell’inno vincitore ne riceveranno comunicazione via telefono o email.
Tutti gli iscritti e le iscritte al concorso sono invitati a partecipare alla premiazione finale.
Testo della liberatoria
Il/la sottoscritto/a …………… (nome) ………….. (cognome),
nato/a a ……………. (….) il………………………..
e residente in ……………, via ………………………………….. n. …..,
condividendo gli scopi ideali del bando “Un inno per gli 850 anni del Movimento Valdese” indetto dalla Tavola valdese il …/…/……, cede gratuitamente alla Tavola Valdese i diritti di pubblicazione e utilizzazione senza scopo di lucro dell’inno ………………………….(titolo) e delle relative partiture e registrazioni consegnate per la partecipazione al bando, incluso in particolare il diritto di trascrivere, eseguire, rappresentare, riprodurre, comunicare al pubblico, distribuire, tradurre l’opera, salvi solo i diritti inalienabili di cui agli artt. 20 segg. L. 633/1941.
Da www.chiesavaldese.org