Georgia. La Maranatha Baptist Church nomina prima donna pastora

La chiesa battista, di cui è membro l’ex presidente Jimmy Carter, accoglie la pastora Ashley Guthas, divorziata con due figlie

 

Quasi cinque anni dopo aver assunto il pastore Tony Lowden, come primo pastore afroamericano, la Chiesa battista Maranatha a Plains, in Georgia, di cui è membro l’ex presidente degli Stati Uniti d’America Jimmy Carter, ha nominato la pastora Ashley Guthas come prima donna pastora.

 

Laureata presso la McAfee School of Theology nel 2023, Guthas ha servito fino a fine aprile come ministro associato per le famiglie con bambini e giovani presso la Northside Drive Baptist Church ad Atlanta.

Guthas, divorziata e madre di due figlie, ha dichiarato la sua immensa gioia nell’essere stata chiamata a ricoprire il ruolo di pastora. «Mi ci sono voluti molti anni per abbandonare le visioni teologiche secondo le quali le donne non potevano guidare una comunità. Inoltre, con l’etichetta del divorzio su di me, mi sentivo ancora meno sicura della mia chiamata al ministero e ancora più lontana dal titolo di pastore. Ma molti mi hanno incoraggiato a proseguire questo cammino».

 

«Chiedo le vostre preghiere – ha proseguito la pastora –. Porto dentro di me così tante emozioni riguardo a questa chiamata. Non è una cosa da poco che una chiesa battista, separata solo di recente dalla Southern Baptist Convention, chiami una donna come suo pastore». E rivolgendosi alla Northside Drive Baptist Church ha dichiarato: «Grazie per avermi permesso di servire al vostro fianco. So di essere cresciuta qui e sebbene il mio tempo sia stato molto più breve di quanto avrei mai immaginato, spero sinceramente di aver aiutato anche alcuni di voi a crescere».

 

La pastora Guthas terrà il suo primo sermone il prossimo 2 giugno. La Chiesa battista Maranatha ha tra i suoi membri Jimmy Carter, 99 anni, il presidente degli Stati Uniti vivente più anziano, ricoverato in hospice da oltre un anno, che per oltre quarant’anni si è occupato della scuola domenicale per adulti.

 

Nel 2000, Carter tagliò i legami con la Southern Baptist Convention, per il fatto che la Convenzione stava adottando punti di vista sempre più “rigidi”. In particolare, nella dichiarazione Baptist Faith & Message del 2000 la SBC affermava che «l’ufficio di pastore/anziano/sorvegliante è limitato agli uomini qualificati dalla Scrittura». Carter all’epoca disse: «Personalmente ritengo che la Bibbia dica che tutte le persone sono uguali agli occhi di Dio e ritengo che le donne dovrebbero svolgere un ruolo assolutamente paritario nel servizio di Cristo nella Chiesa».