Scuola di formazione sulla musica evangelica in Italia

Riparte su piattaforma Zoom l’iniziativa elaborata dal Ministero musicale dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia

 

Riparte su piattaforma Zoom la Scuola di formazione sulla musica evangelica in Italia, iniziativa elaborata dal Ministero musicale dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (Ucebi), e nata in fase sperimentale durante il periodo della pandemia COVID-19.

Dal 2020 al 2023 la Scuola ha avuto modo di sperimentarsi con ottimi risultati sia in termini di presenza (circa 70 allievi e allieve per ognuna delle tre edizioni) sia di discipline erogate, guidate da docenti professionisti. Dal 2020, l’obiettivo di questa realtà formativa è di offrire un contributo al cammino della formazione musicale, cercando di superare alcune criticità, tra cui la mancanza di educazione alla musica e al canto, soprattutto nelle fasce giovanili e in particolare quella adolescenziale, nel nostro Paese, pure riconosciuto come patria della cultura e della musica.

 

Anche nell’area della musica protestante, l’analfabetizzazione musicale si sta rivelando un dato preoccupante. Sempre meno presenti nelle chiese sono i musicisti e le musiciste, e anche chi si occupa dell’animazione musicale, senza essere musicista, può contare solo sulla sua buona volontà, senza un minimo di formazione.

«Studiare musica su una piattaforma telematica non è chiaramente il metodo più consono ad un percorso di formazione musicale – scrive nella presentazione dell’iniziativa il M° Carlo Lella, direttore della scuola –, ma al tempo stesso è una opportunità per avere un approccio, ad alto livello, per poi eventualmente scegliere di continuare nelle scuole di musica presenti nei propri territori. (…) Nel tempo dell’attesa del Regno di Dio facciamo musica. Studiamo la musica. Prepariamoci perché non sappiamo quando Gesù ritornerà, ma siamo sicuri che ci saranno musica e canti ad accogliere il Salvatore del mondo!».

 

La Scuola offre alcuni percorsi di formazione che si svolgeranno in remoto nel periodo marzo-novembre 2024. Tra le discipline previste: storia della musica da chiesa (M° Nicola Sfredda); lettura e analisi dell’inno evangelico (M° Carlo Lella); pianoforte e tastiere (M° Maria Teresa Pizzulli e M° Ester Sagripanti); chitarra elettrica e acustica (M° Augusto Ragonese); batteria e percussioni (M° Matteo Martizi); canto (M° Paola Francesca Natale).

Nella brochure (che puoi scaricare qui) si trovano tutte le informazioni sui docenti, i corsi e i link utili per iscriversi.