Il tempo del Creato oltre la ricorrenza
Il Consiglio ecumenico delle chiese e altri partner ad Assisi per discutere di fede, ecumenico e soprattutto del Tempo del Creato
Il Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), insieme al Movimento Laudato Si’ (e altri partner) terrà un seminario ad Assisi, Perugia, (il 15 e 16 marzo) dedicato al Tempo del Creato tra ecumenismo, teologia, liturgia; un segno dei tempi del dialogo. L’evento mira ad approfondire il periodo liturgico osservato in tutto il mondo per riflettere, pregare insieme, e soprattutto agire, per la salvaguardia del Creato. Tempo ispirato dal calendario del patriarcato ortodosso. Dal 1° settembre 1989 questa data è dedicata a al tema e coinvolge oggi oltre 2 miliardi di cristiani.
«Radicata nell’antica tradizione della Chiesa ortodossa e abbracciata dalle comunità di tutto il mondo – si legge sul sito del Cec -, il periodo simboleggia la riverenza condivisa per l’atto divino della creazione e il ruolo umano nella sua cura. Attraverso il dialogo e la riflessione, il seminario si propone di esplorare i progressi ecumenici fatti nella celebrazione della ricorrenza». Esiste «Una connessione inseparabile tra la nostra fede in Dio come creatore e il nostro rapporto con la natura», ha affermato il moderatore del Cec, Heinrich Bedford-Strohm. «Essere ecumenicamente uniti nella fede in Dio Creatore è il seme per un’azione ecumenica comune e decisiva verso la giustizia ecologica e climatica del nostro mondo», ha affermato.
Bedford-Strohm sarà affiancato da Kuzipa Nalwamba, direttore del programma del Cec per l’Unità, la Missione e la Formazione Ecumenica; dal dottor Andrej Jeftić, direttore della Commissione Fede e Costituzione del Cec; da Henrik Grape, consulente senior del Cec per la cura del Creato, la sostenibilità e la giustizia climatica; e da Louk Andrianos, consulente per la cura del Creato, la sostenibilità e la giustizia climatica.
Per informazioni è possibile visitare la pagina degli eventi della piattaforma d’azione Laudato Si’