Buon compleanno Andrea!
Il primo febbraio a Bologna una giornata dedicata al ricordo del giornalista d’inchiesta Andrea Purgatori
Il primo febbraio Bologna ricorderà Andrea Purgatori, giornalista d’inchiesta, conduttore e autore televisivo e scrittore. Lo farà nella data di quello che sarebbe stato il suo settantunesimo compleanno.
L’apertura della Giornata vedrà l’inaugurazione di uno spazio a lui dedicato, davanti al Museo per la Memoria di Ustica. L’Inaugurazione del «Muretto di Andrea» (così si chiamerà il luogo) inizierà alle 12,30 con gli interventi di coloro che hanno voluto la creazione di quello spazio nel quale poter leggere gli articoli di Andrea; gli scritti del giornalista redatti per far emergere i dettagli, le lacune e le omissioni che hanno sempre accompagnato le indagini relative alla Strage di Ustica.
A prendere la parola saranno Matteo Lepore, sindaco di Bologna; Daria Bonfietti, presidente dell’Associazione Parenti delle Vittime Strage di Ustica, la vicedirettrice del Corriere della Sera, Fiorenza Sarzanini e i figli di Purgatori.
«Siamo lieti di poter partecipare all’inaugurazione di questo spazio di riflessione e di lettura dedicato a nostro padre per ringraziare personalmente coloro che lo hanno reso possibile. Un regalo importante perché riteniamo che quest’iniziativa possa cementare ulteriormente il rapporto tra il nostro papà e le vittime della strage di Ustica», ha rilevato Edoardo, il figlio maggiore di Purgatori e fratello di Ludovico e di Victoria. La giornata proseguirà alle 13,30 con il pranzo di solidarietà per il compleanno di Andrea presso le Cucine Popolari e a cui parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi), Vittorio Di Trapani, il coordinatore nazionale di Articolo 21 liberi di… (associazione di cui Purgatori fu fondatore e garante) Beppe Giulietti, il presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti (Odg) Carlo Bartoli, la giornalista d’inchiesta Antonella Napoli e tanti altri colleghi vicini a d Andrea.
La sera stessa al cinema Lumiere la proiezione de «Il muro di gomma» (opera è ispirata all’esperienza e alle inchieste di Andrea e che vede Purgatori tra gli sceneggiatori e in diversi cameo), il film d Marco Risi sulle cronache che hanno scandito la vicenda Ustica. Una giornata e un progetto – reso possibile grazie alla disponibilità de Il Corriere della Sera che ha messo a disposizione dell’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica -, la riproduzione di tutti gli articoli scritti da Andrea Purgatori sulla tragedia di Ustica.
«Il Muretto di Andrea – rileva Daria Bonfietti -, nasce grazie all’impegno della nostra associazione e dalla collaborazione con Articolo 21 e la Fnsi. Il primo febbraio, in occasione del compleanno di Andrea ci ritroveremo davanti al muretto per ricordare un grande giornalista e lo faremo leggendo i suoi articoli. Non a caso davanti al Museo per la Memoria, che conserva il relitto del DC9 Itavia», ha sottolineato Daria Bonfietti.
«Grazie a chi ha pensato di ricordare nel giorno del suo compleanno Andrea Purgatori e di dedicargli alla sua memoria uno spazio di vitalità, di vita, proprio davanti al museo. Mettere a disposizione di chiunque le sue inchieste, veri e propri squarci di luce capaci di illuminare le oscurità e gli oscurantismi, è il modo migliore per onorare chi ha davvero incarnato i valori della nostra Costituzione», ha detto di Giuseppe Giulietti.
«Oltre all’orgoglio di aver condiviso con Andrea il “Premio Franco Giustolisi – Verità e giustizia”, porterò sempre con me il ricordo della sua vicinanza e del suo incoraggiamento a non fermarmi mai, neanche davanti alle difficoltà, a non rinunciare alla missione del giornalista, quella di portare avanti le inchieste. Il suo esempio è stato cruciale per il mio lavoro», confida Antonella Napoli.
Anche Torino dedicherà un momento di formazione a Andrea Purgatori, lo farà il 27 febbraio con l’incontro dal titolo: Io so. Inchiesta sulla strategia della tensione – In occasione del 50° anniversario della strage di Piazza della Loggia a Brescia (1974).
Il corso di formazione per giornalisti è un tributo ad Andrea Purgatori e arriva a cinquant’anni dalla strage di Piazza della Loggia a Brescia e «costituisce un’azione del progetto “Io so”, dedicato alla memoria e all’attualità della strategia della tensione», l’iniziativa è promossa dall’Associazione Terra Terra, grazie al contributo dell’Ottopermillevaldese (Unione delle chiese metodiste e valdesi) e alla collaborazione dell’Associazione Casa della Memoria di Brescia, del Circolo Articolo 21 Piemonte, di Riforma.it e di Zonafranca – Spazi interculturali Onlus.
«Muovendo dalle parole di Pier Paolo Pasolini, e dal suo celebre articolo “Che cos’è questo golpe?” (Corriere della Sera, 1974), il corso intende ricostruire avvalendosi di letture e contributi attoriali, un percorso di memoria e di storia: dalla strage di Piazza Fontana (1969) alle stragi di Piazza della Loggia e dell’Italicus del 1974». Il precorso sarà guidato da Elena Ruzza, attrice e regista, insieme a Davide Rigallo, esperto di politiche europee; Claudio Geymonat giornalista e coordinatore di Riforma.it e con la psicologa Stefania Barzon. A introdurre e moderare sarà Gian Mario Gillio.